Abstract: Il dossier di basa sul rapporto tra RSA e famiglie. “L’importanza della famiglia nella cura della persona in RSA” di Mariangela Babbei si sofferma sull’inserimento della persona anziana in struttura e sul costruire un rapporto di fiducia con le famiglie. Ne “I rapporti con le famiglie da varie angolazioni”, l’autrice Sara Sabbadin mette in luce sia le esperienze delle strutture sua i vissuti di famiglie e anziani. Gli assistenti sociali Veronica Bertoldo, Daniela Dal Santo, Valeria Fac ...; [Read more...]
Il dossier di basa sul rapporto tra RSA e famiglie. “L’importanza della famiglia nella cura della persona in RSA” di Mariangela Babbei si sofferma sull’inserimento della persona anziana in struttura e sul costruire un rapporto di fiducia con le famiglie. Ne “I rapporti con le famiglie da varie angolazioni”, l’autrice Sara Sabbadin mette in luce sia le esperienze delle strutture sua i vissuti di famiglie e anziani. Gli assistenti sociali Veronica Bertoldo, Daniela Dal Santo, Valeria Facchin ed Elena Pozza ne “L’accoglienza in struttura in tempi di pandemia” prendono in esame la richiesta di accoglimento, l’impatto sulle strutture e la capacità di risposta, il vissuto delle famiglie nella fase decisionale, al momento dell’ingresso dell’anziano e durante la pandemia e propongono infine delle soluzioni per colmare il vuoto relazionale e infondere fiducia. Il dossier continua con “Alleviare gli effetti del distanziamento fisico”, articolo di Elisabetta Barbato e Giovanna Cipriani sull’aiuto concreto che la Stanza degli Abbracci ha saputo dare agli anziani. In “Diventare reali punti di riferimento per le famiglie” le autrici Silvia Ava, Claudia Fraccaro e Lorena Lasagna Liuzzo ripercorrono la storia della nascita di un ‘servizio visite’ per una vera accoglienza. Emanuela Capotosto descrive “Un metodo di lavoro efficace negli anni di pandemia”, ovvero come aver cura degli anziani, condividere con le famiglie e supportare i professionisti. Infine, “Il punto di vista di una famiglia che sceglie l’RSA” dona il racconto di Michela Morutto, caregiver del marito Paolo; “Il punto di vista di chi abita le strutture” è invece affidato alle psicologhe Silvia Caicchiolo, Valentina Molteni, Sara Sabbadin, Valentina Tessarolo e Chiara Valentini con le testimonianze di alcune residenti e i loro suggerimenti su come gestire in futuro gli accessi alle famiglie.