Abstract: Le restrizioni legate alla COVID-19 hanno ostacolato l'attività fisica (PA) abituale, colpendo in particolare i soggetti più vulnerabili, come le persone con sindrome di Down (DS). Lo studio si proponeva di analizzare i cambiamenti nella PA, nel comportamento sedentario (SB) e nel tempo trascorso sullo schermo (ST) dei giovani con DS, prima, durante e dopo le restrizioni, anche in relazione ai livelli di PA dei genitori. È stato adottato un disegno trasversale con una valutazione retro ...; [Read more...]
Le restrizioni legate alla COVID-19 hanno ostacolato l'attività fisica (PA) abituale, colpendo in particolare i soggetti più vulnerabili, come le persone con sindrome di Down (DS). Lo studio si proponeva di analizzare i cambiamenti nella PA, nel comportamento sedentario (SB) e nel tempo trascorso sullo schermo (ST) dei giovani con DS, prima, durante e dopo le restrizioni, anche in relazione ai livelli di PA dei genitori. È stato adottato un disegno trasversale con una valutazione retrospettiva delle variabili per i periodi prima e durante le restrizioni. I genitori di giovani con DS hanno compilato un questionario online. Sono stati analizzati gli aspetti sociodemografici, i livelli settimanali di PA e i livelli giornalieri di SB e ST dei ragazzi, con riferimento a tre momenti: prima della pandemia, durante le restrizioni e nella fase di riduzione delle restrizioni. Un totale di 57 genitori ha partecipato volontariamente allo studio, riferendo del proprio figlio (maschi = 41, femmine = 16, età = 21,4 ± 7,7 anni). Un'analisi multivariata a misure ripetute della varianza ha mostrato effetti negativi delle restrizioni (P < 0,05) sui livelli di PA, SB e ST, indipendentemente dalle caratteristiche sociodemografiche. Nella fase di riduzione delle restrizioni, i livelli di PA non sono tornati ai valori precedenti la pandemia (P < 0,05). Prima della pandemia è stata rilevata una correlazione positiva tra la PA dei genitori e quella dei figli (r = 0,38; P < 0,01), che non è più stata rilevata nella fase di riduzione delle restrizioni. Conclusioni: I risultati hanno mostrato l'impatto negativo delle restrizioni sui giovani con stile di vita da DS. Inoltre, viene sottolineata l'importanza di affrontare le esigenze della comunità dei disabili, compresa l'intera famiglia.