Abstract: Il seguente lavoro ha lo scopo di valutare in che misura il gioco del calcio incrementi le competenze socio -relazionali e neuropsicomotorie nei soggetti affetti da Disturbi del Neurosviluppo (Sindrome di Down, Disturbo dello Spettro Autistico, Disabilità Intellettiva, Sindromi Genetiche) che hanno svolto l'attività sportiva da ottobre 2016 a giugno 2019, presso la Società Sportiva Dilettantistica Totti Soccer School, nell'ambito del progetto denominato "Diamo un calcio alla disabilità ...; [Read more...]
Il seguente lavoro ha lo scopo di valutare in che misura il gioco del calcio incrementi le competenze socio -relazionali e neuropsicomotorie nei soggetti affetti da Disturbi del Neurosviluppo (Sindrome di Down, Disturbo dello Spettro Autistico, Disabilità Intellettiva, Sindromi Genetiche) che hanno svolto l'attività sportiva da ottobre 2016 a giugno 2019, presso la Società Sportiva Dilettantistica Totti Soccer School, nell'ambito del progetto denominato "Diamo un calcio alla disabilità". La partecipazione alla ricerca non è risultata necessaria al fine dell'iscrizione e della frequentazione della scuola calcio. La misurazione è stata effettuata tramite test psicodiagnostici riconosciuti a livello internazionale, validati su ampia popolazione e suffragati da evidenze empiriche. Il seguente lavoro, pertanto, si pone come scopo quello di monitorare gli aspetti relativi alla qualità di vita, alle abilità sociali ed alle abilità motorie in soggetti affetti da Disturbi del Neurosviluppo, mediante integrazione regolare in attività sportiva regolamentata. Sebbene le dimensioni del campione globale siano ridotte (12 soggetti), i risultati ottenuti mostrano miglioramenti statisticamente significativi in alcune aree indagate mediante l'intervista semi-strutturata Vineland Adaptive Behavior Scale (VABS), effettuata con i genitori, in particolare nella Comunicazione, Socializzazione, Motorio e nella Scala Composita e anche nella Scala Motivazione Sociale del questionario Social Responsiveness Scale (SRS) compilato dai genitori. Le analisi effettuate, inoltre, evidenziano miglioramenti non statisticamente significativi in alcune abilità del test ABC Movement quali Abilità con la palla, Equilibrio statico e dinamico e Punteggio globale di compromissione; nei compiti motori del Visual Motor Integration Test (VMI) e nella scala Disattenzione del questionario Conners (CPRS-R:L) compilato dai genitori.