Abstract: Il presente articolo si propone di indagare se l'interazione sociale può aiutare gli studenti con sordocecità a sviluppare la simbolizzazione, rafforzare la loro immagine corporea e la loro socializzazione. Verrà studiata la possibilità di sviluppo socio-emotivo degli studenti non vedenti attraverso l'implementazione di un programma educativo (Strumento Screening e Intervento Psicoeducativo per Non Vedenti) che si riferisce all'interazione sociale degli studenti con sordocecità con i l ...; [Read more...]
Il presente articolo si propone di indagare se l'interazione sociale può aiutare gli studenti con sordocecità a sviluppare la simbolizzazione, rafforzare la loro immagine corporea e la loro socializzazione. Verrà studiata la possibilità di sviluppo socio-emotivo degli studenti non vedenti attraverso l'implementazione di un programma educativo (Strumento Screening e Intervento Psicoeducativo per Non Vedenti) che si riferisce all'interazione sociale degli studenti con sordocecità con i loro coetanei. Lo studio utilizza un approccio di ricerca qualitativo e una metodologia di studio del caso. L'applicazione del programma di intervento, pianificato e personalizzato dall'educatore e dallo psicologo sul bisogno di interazione sociale degli studenti, mirava ad aiutare una ragazza con sordocecità di 14 anni a sviluppare la sua simbolizzazione, la sua immagine corporea e ad impegnarsi in gioco sociale e interazioni sociali. Il programma di intervento consisteva in quattro fasi: in primo luogo, le abilità cognitive e socio-emotive della studentessa sono state vagliate per creare un profilo che guidasse lo sviluppo di un intervento individualizzato. In secondo luogo, alla studentessa sono state offerte esperienze multisensoriali e concrete attraverso un'interazione strutturata con il suo educatore, per promuovere lo sviluppo socio-emotivo attraverso l'elaborazione delle sue funzioni esecutive e psicomotricità. In terzo luogo, la studentessa è stata presentata a un gruppo di tre ragazze non vedenti di 12 anni. Infine, è stata inclusa in un gruppo di coetanei durante le attività esperienziali. Attraverso il programma di intervento, la studentessa ha sviluppato la simbolizzazione, ha migliorato la sua immagine corporea ed è diventata più coinvolta socialmente in attività condivise con i suoi coetanei, mentre allo stesso tempo ha superato le barriere sociali e comunicative.