Abstract: Un gran numero di persone con disabilità evolutive di Hong Kong risiede in strutture per malati mentali a causa dei loro problemi comportamentali. Emerge la necessità di individuare strategie per migliorare il loro stato di benessere e ridurre i comportamenti problematici. Gli autori hanno voluto valutare la validità di una strategia di intervento multisensoriale sullo stato emotivo, sul livello di rilassamento, sulle stereotipie e sul comportamento adattivo. Vengono riportati i dati o ...; [Read more...]
Un gran numero di persone con disabilità evolutive di Hong Kong risiede in strutture per malati mentali a causa dei loro problemi comportamentali. Emerge la necessità di individuare strategie per migliorare il loro stato di benessere e ridurre i comportamenti problematici. Gli autori hanno voluto valutare la validità di una strategia di intervento multisensoriale sullo stato emotivo, sul livello di rilassamento, sulle stereotipie e sul comportamento adattivo. Vengono riportati i dati ottenuti dalla ricerca..
Abstract: A Hong Kong, molti pazienti con disabilità dello sviluppo vivono in ospedali psichiatrici a causa di disturbi mentali e problemi di comportamento. È necessario individuare strategie che promuovano il benessere psicologico e riducano i comportamenti problema in questo gruppo di pazienti. Lo studio valuta l’effetto di una terapia multisensoriale sulla condizione emotiva dei partecipanti, sul loro livello di rilassamento, sui problemi di comportamento, sul comportamento auto-stimolante st ...; [Read more...]
A Hong Kong, molti pazienti con disabilità dello sviluppo vivono in ospedali psichiatrici a causa di disturbi mentali e problemi di comportamento. È necessario individuare strategie che promuovano il benessere psicologico e riducano i comportamenti problema in questo gruppo di pazienti. Lo studio valuta l’effetto di una terapia multisensoriale sulla condizione emotiva dei partecipanti, sul loro livello di rilassamento, sui problemi di comportamento, sul comportamento auto-stimolante stereotipato, sul comportamento adattivo. Utilizzando un disegno sperimentale, 89 partecipanti da un reparto di disabilità dello sviluppo in un ospedale di Hong Kong sono stati affiancati da un gruppo sperimentale (n. 48) e/o uno di controllo (n. 41). Con il gruppo sperimentale vennero svolte delle sessioni di terapia multisensoriale e con il gruppo di controllo vennero svolte sessioni di attività per 12 settimane. Non ci furono dati che indicassero che la terapia multisensoriale fosse migliore delle attività per la riduzione del comportamento aggressivo e di quello auto-stimolante stereotipato o per promuovere il comportamento adattivo. Le variabili chiave che influenzano i comportamenti dei pazienti nella terapia multisensoriale possono essere ricondotte alla relazione con l’assistente, all’ambiente costante, al rilassamento e alla libertà dalle richieste, piuttosto che alla stimolazione sensoriale. Si potrebbe impiegare la terapia multisensoriale per offrire svago e promuovere il benessere psicologico, piuttosto che per ridurre le difficoltà di comportamento.