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Abstract: “ABC – Impariamo il Braille” è un libro progettato per facilitare l’apprendimento del Braille sia per bambini che per adulti. Questo libro educativo è ideale per chiunque desideri acquisire competenze nel Braille, il codice di scrittura utilizzato da persone non vedenti e ipovedenti. CARATTERISTICHE PRINCIPALI: 1) Contenuto Educativo: Progettato per fornire una guida chiara e accessibile all’apprendimento del Braille. 2) Stampa Nero Braille: Realizzato con una combinazione di stampa in ...; [Read more...] “ABC – Impariamo il Braille” è un libro progettato per facilitare l’apprendimento del Braille sia per bambini che per adulti. Questo libro educativo è ideale per chiunque desideri acquisire competenze nel Braille, il codice di scrittura utilizzato da persone non vedenti e ipovedenti. CARATTERISTICHE PRINCIPALI: 1) Contenuto Educativo: Progettato per fornire una guida chiara e accessibile all’apprendimento del Braille. 2) Stampa Nero Braille: Realizzato con una combinazione di stampa in nero e Braille per facilitare l’apprendimento. 3) Adatto a Tutti: Perfetto per principianti di tutte le età che vogliono conoscere il Braille. BENEFICI: 1) Apprendimento Facile: Fornisce un’introduzione chiara e comprensibile al Braille. 2) Strumento Versatile: Utilizzabile sia da bambini che da adulti. 3) Materiale Inclusivo: Progettato per essere accessibile e utile a tutti. USO CONSIGLIATO: 1) Educazione: Ideale per chi inizia a studiare il Braille. 2) Supporto Didattico: Perfetto per scuole e centri di formazione specializzati.

Abstract: Partendo dalla propria esperienza personale, l'Autore vuole dimostrare come non esista una assoluta antinomia tra l'avere un deficit e l'essere produttivi. Sostiene quanto sia sbagliato pensare che l'antinomia stia nella differenziazione sul vedere, sul sentire, sul muoversi tanto più in una società come la nostra fondata sulla comunicazione. L'era della comunicazione esalta l'abilità intellettiva, la capacità di elaborare le informazioni, di comporle, di scomporle, di progettare di or ...; [Read more...] Partendo dalla propria esperienza personale, l'Autore vuole dimostrare come non esista una assoluta antinomia tra l'avere un deficit e l'essere produttivi. Sostiene quanto sia sbagliato pensare che l'antinomia stia nella differenziazione sul vedere, sul sentire, sul muoversi tanto più in una società come la nostra fondata sulla comunicazione. L'era della comunicazione esalta l'abilità intellettiva, la capacità di elaborare le informazioni, di comporle, di scomporle, di progettare di organizzare. Proprio in quest'ottica vengono proposte una serie di interviste, realizzate in teleconferenza, su diverse esperienze di disabili integrati attivamente nel mondo del lavoro (un'ampia sezione è dedicata all'attività della Lega del Filo d'Oro esposta dal segretario generale Rossano Bartoli).

Abstract: L'essere disabile è una condizione che erroneamente troppe persone considerano appartenere agli altri, agli sfortunati che per incidenti, malattia o vecchiaia, si trovano a convivere con qualche menomazione. Questa situazione invece può riguardare chiunque, perché tutti nel corso della vita si possono trovare nella circostanza di doversi confrontare con limiti fisici, psichici, cognitivi o ambientali. Affrontare quindi l'handicap con l'ottica dell'investimento per la propria qualità de ...; [Read more...] L'essere disabile è una condizione che erroneamente troppe persone considerano appartenere agli altri, agli sfortunati che per incidenti, malattia o vecchiaia, si trovano a convivere con qualche menomazione. Questa situazione invece può riguardare chiunque, perché tutti nel corso della vita si possono trovare nella circostanza di doversi confrontare con limiti fisici, psichici, cognitivi o ambientali. Affrontare quindi l'handicap con l'ottica dell'investimento per la propria qualità della vita è il filo conduttore che lega gli argomenti di questo libro portando alla luce interlocutori nuovi come le imprese - diversi da quelli che istituzionalmente si sono finora interessati al problema

Abstract: L'autore scrive questo piccolo libro in un momento importante e difficile della sua vita (perdita della moglie) affermando che, in tale evenienza, la scrittura ha rappresentato per lui un modo efficace per lenire il dolore. "I graffi dell'anima" è costituito da brevi racconti derivanti dai ricordi dell'autore: viaggi in giro per il mondo, le passeggiate con il suo inseparabile cane, gli impegni lavorativi, i momenti conviviali raccontano emozioni ma anche riflessioni profonde e che son ...; [Read more...] L'autore scrive questo piccolo libro in un momento importante e difficile della sua vita (perdita della moglie) affermando che, in tale evenienza, la scrittura ha rappresentato per lui un modo efficace per lenire il dolore. "I graffi dell'anima" è costituito da brevi racconti derivanti dai ricordi dell'autore: viaggi in giro per il mondo, le passeggiate con il suo inseparabile cane, gli impegni lavorativi, i momenti conviviali raccontano emozioni ma anche riflessioni profonde e che sono stati da stimolo per lui per comprendere la realtà, confrontarsi con gli avvenimenti quotidiani che accadono nel mondo e cercando le vie possibili affinché la vita di tutti sia civile e dignitosa e quindi, inclusione vera e propria, cioè compiuta.

Abstract: Pubblica le ultime novità tecnologiche sulla riabilitazione delle persone non vedenti e ipovedenti; corsi di aggiornamento per l'inserimento al lavoro; convegni internazionali sulle tematiche riguardanti: la riabilitazione, la prevenzione, l'applicazione di strumenti informatici. Pubblica nuovi strumenti e ausili adattabili al computer come per esempio: Super braille -LT; Closing the gap: sensori con una pressione eseguono varie funzioni indirizzati a persone con disabilità motorie.

Abstract: Il libro si pone come obiettivo la raccolta di interventi provenienti da aree professionali che si occupano di disabilità in età scolastica, proponendo una descrizione dell'handicap, includendo la disabilità motoria, visiva, cognitiva, la sordità, la difficoltà di comunicazione e il plurihandicap (esperienza della Lega del Filo d’Oro), e illustrando le possibili metodologie e tecnologie a disposizione per sviluppare le potenzialità residue e quindi supportare l'inclusione scolastica de ...; [Read more...] Il libro si pone come obiettivo la raccolta di interventi provenienti da aree professionali che si occupano di disabilità in età scolastica, proponendo una descrizione dell'handicap, includendo la disabilità motoria, visiva, cognitiva, la sordità, la difficoltà di comunicazione e il plurihandicap (esperienza della Lega del Filo d’Oro), e illustrando le possibili metodologie e tecnologie a disposizione per sviluppare le potenzialità residue e quindi supportare l'inclusione scolastica del bambino disabile. Gli approcci illustrati, per quanto di origini disciplinari diverse, convergono tutti verso una visione situata e personalizzata, dove la tecnologia non può e non deve sostituirsi al bambino disabile ma ne compensa in tutto o in parte le menomazioni e i deficit e, se calata con la dovuta attenzione al contesto scolastico, sociale e familiare, può aiutarlo ad individuare i suoi talenti e le sue possibilità, contribuendo così all'istituzione di una scuola basata sulla valorizzazione di tutti. Il libro si propone come uno strumento aggiornato e sempre più fondamentale per chi lavora a stretto contatto con il bambino disabile, in quanto riporta l'esperienza di esperti che hanno vissuto il passaggio dall'epoca non tecnologizzata a quella attuale.

Abstract: Cervellin, l’autore del libro Senza maschera, cieco dall’età di sedici anni, è un imprenditore di successo con un’azienda, la Tiflosystem, che ha fondato il suo business su tecnologia e servizi pensati per l’autonomia delle persone disabili. In questo libro traccia un percorso per molti versi autobiografico sbirciando nella quotidianità di persone fisicamente «non normali» ma capaci di vivere normalmente: persone reali, le cui storie sono spunti per la narrazione. Paolo, il protagonist ...; [Read more...] Cervellin, l’autore del libro Senza maschera, cieco dall’età di sedici anni, è un imprenditore di successo con un’azienda, la Tiflosystem, che ha fondato il suo business su tecnologia e servizi pensati per l’autonomia delle persone disabili. In questo libro traccia un percorso per molti versi autobiografico sbirciando nella quotidianità di persone fisicamente «non normali» ma capaci di vivere normalmente: persone reali, le cui storie sono spunti per la narrazione. Paolo, il protagonista letterario, dopo l’incidente non può più stare a proprio agio nel sistema costruito sulle esigenze standard di uomini normali, eppure non rinuncia alla laurea, al matrimonio, al lavoro di imprenditore, all’impegno per la propria comunità. Può farlo grazie alle persone che si prendono cura di lui, agli edifici senza barriere architettoniche, e soprattutto grazie alle nuove tecnologie: computer a riconoscimento vocale, macchine per girare le pagine dei libri e carrozzine che si muovono con un soffio. Le vicende umane di Paolo, Veronica, Rocco, Silvana e degli altri personaggi di questo libro, cui il destino ha voltato le spalle, offrono l'occasione per riflettere sull'interrogativo che prima o poi ognuno si pone: che cos'è la felicità? Si può vivere felici anche se non si è normali? La risposta che dà Davide Cervellin passa attraverso le sue storie. Storie di persone che non si sono lasciate andare alla deriva, che nonostante tutto hanno lottato e vinto la loro battaglia. Perché anche chi ha minorazioni o deficit può ribaltare la sua condizione e in molti casi ottenere un successo professionale ed economico.

Abstract: Il settimanale è un aiuto prezioso per informare e rendere la vita autonomia alle persone priva della vista. Pubblica notizie di cronaca cultura e, inoltre informazione sul mondo dell'handicap visivo: scritta in braille

Abstract: In questo articolo gli Autori riferiscono le impressioni riportate durante una visita fatta negli Stati Uniti alle strutture che si occupano dell'educazione dei non vedenti. Tra i vari centri particolare attenzione viene data alla Perkins School for the blind e la storia di Helen Keller, Laura Bridgman; e come usano gli ausili per il braille, la tecnologia e la comunicazione pittografica.

Abstract: All'interno di questo numero della rivista vengono proposti articoli riguardanti il progresso delle telecomunicazioni e dell'informatica, che si manifestano attraverso il continuo perfezionamento di macchine sempre più efficaci, veloci e intelligenti. All'interno un articolo di Antonio Terzi sulla storia di Davide Cervellin e sulla casa intelligente, un progetto scientifico con prodotti commerciali della Tiflosystem di Piombino Dese, si tratta di una pluralità di mezzi elettronici e di ...; [Read more...] All'interno di questo numero della rivista vengono proposti articoli riguardanti il progresso delle telecomunicazioni e dell'informatica, che si manifestano attraverso il continuo perfezionamento di macchine sempre più efficaci, veloci e intelligenti. All'interno un articolo di Antonio Terzi sulla storia di Davide Cervellin e sulla casa intelligente, un progetto scientifico con prodotti commerciali della Tiflosystem di Piombino Dese, si tratta di una pluralità di mezzi elettronici e di teletrasmissione, che permettono anche ai disabili di risolvere la maggior parte dei loro problemi.