Abstract: L'aspettativa di vita delle persone con sindrome di Down è notevolmente aumentata negli ultimi decenni. Descriviamo le malformazioni congenite e le principali comorbidità di una coorte di bambini e giovani e analizziamo le loro differenze in base all'età e ai gruppi di sesso. Questo studio retrospettivo trasversale è stato condotto presso il centro sindrome di Down dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il periodo per la revisione di tutte le cartelle cliniche elettroniche è an ...; [Read more...]
L'aspettativa di vita delle persone con sindrome di Down è notevolmente aumentata negli ultimi decenni. Descriviamo le malformazioni congenite e le principali comorbidità di una coorte di bambini e giovani e analizziamo le loro differenze in base all'età e ai gruppi di sesso. Questo studio retrospettivo trasversale è stato condotto presso il centro sindrome di Down dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il periodo per la revisione di tutte le cartelle cliniche elettroniche è andato da luglio 2016 a settembre 2017. Abbiamo raccolto dati sulle condizioni cliniche e li abbiamo confrontati con la popolazione pediatrica generale. Inoltre, abbiamo confrontato le principali comorbidità, malattie dentali e dati sull'indice di massa corporea tra gruppi di età. 763 bambini e giovani con sindrome di Down inclusi in questo studio avevano un'età di 7,45 ± 5,49 anni. La distribuzione per sesso comprendeva il 58,19% dei pazienti maschi. La maggior parte della nostra popolazione (71,04%) proveniva dalle regioni del centro Italia. Malattie respiratorie (19%), cardiopatie congenite (72,23%), malocclusioni (58,62%), astigmatismo (20,31%), ipermetropia (16,51%), miopia (12,19%) e ipotiroidismo autoimmune (3,28%) erano più frequenti nella nostra popolazione rispetto alla tipica popolazione pediatrica. Le infezioni delle alte vie respiratorie e il sottopeso erano significativamente più frequenti nei bambini più piccoli, mentre le malattie dentali, gli errori di rifrazione, l'obesità e l'ipotiroidismo autoimmune aumentavano con l'età. Bambini e giovani presentano un'elevata prevalenza di condizioni mediche potenzialmente curabili, rendendo i team multidisciplinari una necessità obbligatoria per questa popolazione.