Abstract: In questo lavoro sono state esaminate con uno studio longitudinale le funzioni neuropsicologiche soggettive ed oggettive, lo stress psicologico, il livello di disabilità e lo status lavorativo nella sindrome da affaticamento cronico (SAC). Sono state valutate le relazioni tra vari fattori nel follow-up, così come le caratteristiche di base che possono predire cambiamenti (per esempio miglioramenti). Il campione di studio è composto da 35 individui che rientrano nei criteri per la diagn ...; [Read more...]
In questo lavoro sono state esaminate con uno studio longitudinale le funzioni neuropsicologiche soggettive ed oggettive, lo stress psicologico, il livello di disabilità e lo status lavorativo nella sindrome da affaticamento cronico (SAC). Sono state valutate le relazioni tra vari fattori nel follow-up, così come le caratteristiche di base che possono predire cambiamenti (per esempio miglioramenti). Il campione di studio è composto da 35 individui che rientrano nei criteri per la diagnosi di sindrome da affaticamento cronico del 1988 e del 1994 dei Centri per il Controllo della Malattia (CCM) al primo incontro di valutazione. i partecipanti sono stati esaminati dopo un periodo medio di 41,9 mesi alla prima visita .I risultati indicano che le capacità attentive oggettive e soggettive, l’umore, il livello di affaticamento e la disabilità migliorano nel tempo negli individui con sindrome da affaticamento cronico. Inoltre, si è scoperto che al follow-up i miglioramenti in queste aree erano collegati tra di loro.