Abstract: L'attività fisica è una componente indispensabile per uno stile di vita sano per i giovani con disabilità visive. Questo studio si propone di esaminare l'attività fisica abituale e il tempo sedentario di bambini e adolescenti cinesi con disabilità visive e determinare se età, sesso e composizione corporea influenzano significativamente il loro comportamento. È stato utilizzato un metodo a campione mirato per reclutare 137 giovani cinesi con disabilità visive da una scuola speciale. 72 ...; [Read more...]
L'attività fisica è una componente indispensabile per uno stile di vita sano per i giovani con disabilità visive. Questo studio si propone di esaminare l'attività fisica abituale e il tempo sedentario di bambini e adolescenti cinesi con disabilità visive e determinare se età, sesso e composizione corporea influenzano significativamente il loro comportamento. È stato utilizzato un metodo a campione mirato per reclutare 137 giovani cinesi con disabilità visive da una scuola speciale. 72 studenti con disabilità visive (di età compresa tra 7 e 17 anni; M età 13,4) hanno partecipato a questo studio. Accelerometri ActiGraph GT3X sono stati utilizzati per misurare l'attività fisica abituale e il tempo sedentario. I giovani con disabilità visive in questo studio hanno trascorso una media di 287,86 minuti di attività fisica leggera, 146,79 minuti di attività fisica moderata, 18,47 minuti di attività fisica intensa attività fisica, 165,26 di attività fisica di intensità da moderata a vigorosa e 979,51 minuti di sedentarietà al giorno. I bambini con disabilità visive nella scuola elementare erano impegnati in un'attività fisica più abituale e avevano meno tempo sedentario rispetto agli studenti delle scuole medie e superiori. Le differenze di genere e composizione corporea per quanto riguarda il tempo trascorso in attività o sedentarietà erano insignificanti. I risultati hanno dimostrato che i giovani cinesi con disabilità visive in questo studio avevano un'attività fisica sufficiente per migliorare la salute ed erano abitualmente attivi. Sono necessarie ricerche future per identificare i fattori che spiegano gli alti livelli di attività fisica abituale dei giovani cinesi con disabilità visive. Inoltre, è valida la pianificazione della transizione per gli studenti con disabilità visive per facilitare la partecipazione attiva all'attività fisica abituale quando i bambini crescono.
Abstract: Il rispetto delle linee guida per il movimento nelle 24 ore per bambini e adolescenti è stato associato a un miglioramento degli indicatori di salute. Tuttavia, la letteratura che esamina l'adesione alle linee guida sul movimento 24 ore su 24 tra i bambini e gli adolescenti cinesi con disabilità intellettiva (ID) rimane carente. Questo studio si propone di indagare la prevalenza del rispetto delle linee guida per il movimento 24 ore su 24 e i suoi correlati socio-demografici in questa ...; [Read more...]
Il rispetto delle linee guida per il movimento nelle 24 ore per bambini e adolescenti è stato associato a un miglioramento degli indicatori di salute. Tuttavia, la letteratura che esamina l'adesione alle linee guida sul movimento 24 ore su 24 tra i bambini e gli adolescenti cinesi con disabilità intellettiva (ID) rimane carente. Questo studio si propone di indagare la prevalenza del rispetto delle linee guida per il movimento 24 ore su 24 e i suoi correlati socio-demografici in questa popolazione. Il campione comprende 319 studenti cinesi con ID. Sono stati utilizzati accelerometri per misurare il tempo di attività fisica moderata-vigorosa e la durata del sonno. Sono stati adottati questionari per misurare il tempo trascorso sullo schermo (ST) e i fattori demografici. Le associazioni tra fattori socio-demografici, indice di massa corporea e movimento nelle 24 ore sono state analizzate utilizzando regressioni logistiche multivariabili. In generale, l'analisi di regressione logistica multivariabile indica che i partecipanti più anziani hanno meno probabilità di soddisfare le linee guida sulla ST e più probabilità di soddisfare le linee guida sul sonno rispetto ai soggetti più giovani. I partecipanti con ID moderata hanno meno probabilità di soddisfare le linee guida sul sonno rispetto a quelli con ID profonda. Gli individui provenienti da famiglie con reddito medio e alto hanno meno probabilità di soddisfare le linee guida sull'attività fisica rispetto a quelli provenienti da famiglie a basso reddito. Inoltre, i partecipanti provenienti da famiglie ad alto reddito avevano meno probabilità di soddisfare le linee guida sull'ST e su tutti e tre i movimenti rispetto a quelli dei gruppi a basso reddito familiare. Sono necessari interventi che migliorino i comportamenti legati alla salute di bambini e adolescenti con ID, in particolare quelli che mirano a un maggiore impegno nell'attività fisica.