Abstract: Il dado è uno strumento usato sin dall'antichità in molte culture per cimentarsi in situazioni di gioco aleatorio caratterizzate da cambiamenti repentini e non prevedibili che ben si prestano per stimolare la curiosità e catalizzare l'attenzione, perché ogni lancio "è un cambio di scena!". In questo contributo Silvia Callocchia propone un dado multisensoriale da lei progettato e realizzato mediante il quale è possibile esplorare, fantasticare e narrare. Questo piccolo manufatto si pres ...; [Read more...]
Il dado è uno strumento usato sin dall'antichità in molte culture per cimentarsi in situazioni di gioco aleatorio caratterizzate da cambiamenti repentini e non prevedibili che ben si prestano per stimolare la curiosità e catalizzare l'attenzione, perché ogni lancio "è un cambio di scena!". In questo contributo Silvia Callocchia propone un dado multisensoriale da lei progettato e realizzato mediante il quale è possibile esplorare, fantasticare e narrare. Questo piccolo manufatto si presta per essere preso in mano, per effettuare esplorazioni sensoriali e per essere lanciato. Consente altresì di supportare i giocatori a interpretare ed esprimere quanto esplorato nelle diverse facce. Ogni faccia, infatti, presenta una finestrella con colori riferiti a aspecifiche categorie grammaticali e i contenuti proposti sono comprensibili da tutti perché sostenuti anche da simboli in CAA e dal codice Braille. grazie a StorielLISsime è possibile proporre delle esperienze di insegnamento-apprendimento eque, sostenibili e accessibili.