Analitico
Ringenbach, Shannon D. R.
Assisted Cycling Therapy (ACT) Improves Adaptive Behaviors in Adolescents with Down Syndrome / Ringenbach, Shannon D. R.; Holzapfel, Simon D.; Arnold, N. E.; Nam, Kahyun; Lopez, C.; Chen, Chih-Chia J. J.; Buman, Matthew P.; Youngstedt, S. D.; Teslevich, J.; Wallace, Kellie C. - Journal of Developmental and Physical Disabilities, 2020, 32, 3 ; pp. 535-552
Abstract: Gli autori hanno valutato gli effetti della terapia ciclistica assistita sui comportamenti adattivi / disadattivi, sulla depressione e sull'autoefficacia in adolescenti con sindrome di Down. I partecipanti sono stati divisi in gruppi di intervento con: 1) Terapia ciclistica assistita, in cui le velocità di pedalata volontaria dei partecipanti sono state aumentate con un motore per garantire il mantenimento di 80 rpm o più; 2) Ciclismo volontario, in cui i partecipanti hanno pedalato al ...; [Read more...]
Gli autori hanno valutato gli effetti della terapia ciclistica assistita sui comportamenti adattivi / disadattivi, sulla depressione e sull'autoefficacia in adolescenti con sindrome di Down. I partecipanti sono stati divisi in gruppi di intervento con: 1) Terapia ciclistica assistita, in cui le velocità di pedalata volontaria dei partecipanti sono state aumentate con un motore per garantire il mantenimento di 80 rpm o più; 2) Ciclismo volontario, in cui i partecipanti hanno pedalato alla velocità scelta da loro; 3) nessuna attività ciclistica, in cui i partecipanti seduti hanno guardato un video. I primi due gruppi si sono esercitati 3 giorni a settimana per 8 settimane per 30 min. Il comportamento adattivo è stato misurato con la Vineland Adaptive Behaviour Scale (VABS) II per analizzare i cambiamenti nelle abilità della vita quotidiana e nei comportamenti disadattivi, la depressione è stata misurata dal Children's Depressive Inventory e la percezione dell'esercizio e l'autoefficacia sono state misurate dalla scala PASE, pre e post intervento. Il risultato di questo studio ha rivelato che le abilità di coping sociale e la depressione sono migliorate di più dopo aver partecipato alla prima modalità rispetto agli interventi liberi o senza attività. Inoltre, l'esternalizzazione dei comportamenti disadattivi è migliorata con i primi due interventi pre e post ma non con l'inattività. I risultati vengono discussi rispetto ai meccanismi neurologici associati agli interventi e al loro effetto sul funzionamento negli adolescenti con sindrome di Dows.