Abstract: Le comunicazioni sulla sordocecità all'interno della letteratura clinica e di ricerca sono disseminate di numerosi termini che non sono ancora stati ben stabiliti o definiti, come sordocecità, doppia perdita sensoriale o compromissione della vista e dell'udito. A seconda del contesto (Erogazione del servizio per bambini, adulti o anziani) o dell'utente (Educatori, medici, ricercatori o utenti), questi termini sono talvolta usati in modo intercambiabile; tale pratica, tuttavia, può esse ...; [Read more...]
Le comunicazioni sulla sordocecità all'interno della letteratura clinica e di ricerca sono disseminate di numerosi termini che non sono ancora stati ben stabiliti o definiti, come sordocecità, doppia perdita sensoriale o compromissione della vista e dell'udito. A seconda del contesto (Erogazione del servizio per bambini, adulti o anziani) o dell'utente (Educatori, medici, ricercatori o utenti), questi termini sono talvolta usati in modo intercambiabile; tale pratica, tuttavia, può essere fuorviante e non aiuta l'obiettivo scientifico di una comunicazione precisa. L'obiettivo di questo studio era di rivedere le definizioni esistenti di questi termini e il loro uso attraverso una revisione sistematica della letteratura e conducendo un sondaggio qualitativo per sollecitare le opinioni di clinici e ricercatori nel campo della sordocecità. Una revisione sistematica di cinque database ha portato a 809 riferimenti contenenti termini rilevanti per la sordocecità, che sono stati quindi cercati utilizzando i termini, come sordo-cieco, sordocieco, sordo e cieco, doppio, combinazione di vista e udito, come apparivano nella titoli e / o negli abstract. Inoltre, è stato condotto un sondaggio tra ricercatori e professionisti della riabilitazione in questo settore. La maggior parte degli articoli che utilizzano una terminologia relativa ai non udenti sono stati pubblicati su riviste orientate al clinico, mentre gli autori di articoli di riviste di ricerca ad alto impatto (molti al di fuori del campo della riabilitazione sensoriale) avevano maggiori probabilità di utilizzare termini come doppia compromissione sensoriale o combinata. Questa differenziazione era simile nelle 68 risposte ottenute attraverso il sondaggio. È necessario armonizzare l'interpretazione della terminologia, in particolare tra professionisti e gruppi di interesse rilevanti per la sordocecità. Grazie alla terminologia comparabile e alla chiarezza della comunicazione, i professionisti della riabilitazione troveranno più facile accedere (e tradurre) i risultati della ricerca nei rispettivi settori. Inoltre, lo scambio di idee tra professionisti e ricercatori sarà più semplice, dando luogo a progetti di ricerca più pertinenti dal punto di vista pratico.