Abstract: Il contributo affronta il problema delle implicazioni relative all'analisi del profilo comportamentale e neuropsicologico delle persone con diagnosi da Deficit di Attenzione / Iperattività. L'analisi dettagliata della storia anamnestica di Caterina e l'indagine strumentale hanno acconsentito di approfondire il quadro clinico, le traiettorie evolutive del disturbo, la scelta del trattamento psico-educativo calibrato su singole problematiche, A questo scopo viene utilizzato il modello a ...; [Read more...]
Il contributo affronta il problema delle implicazioni relative all'analisi del profilo comportamentale e neuropsicologico delle persone con diagnosi da Deficit di Attenzione / Iperattività. L'analisi dettagliata della storia anamnestica di Caterina e l'indagine strumentale hanno acconsentito di approfondire il quadro clinico, le traiettorie evolutive del disturbo, la scelta del trattamento psico-educativo calibrato su singole problematiche, A questo scopo viene utilizzato il modello a due vie, elaborato da Fedeli e Vio (2016), che consente di analizzare il profilo di Caterina in merito alle competenze della via energetica (es. sforzo, stato di allerta, motivazione, ecc.) e di quella organizzativa, (es. inibizione, flessibilità, pianificazione, memoria di lavoro e monitoraggio). Il confronto dei risultati pre e post intervento consente di apprezzare i cambiamenti all'interno delle abilità che definiscono la via energetica, in misura maggiore di quelle della via organizzativa. L'intervento psicoeducativo ha visto anche l'impiego di specifici interventi indiretti (ad esempio, teacher e parent training); genitori ed insegnanti riportano importanti cambiamenti nel profilo globale di funzionamento di Caterina. Il trattamento, dunque, si è dimostrato efficace.