Abstract: Il DSM-5 2003 sostiene l'utilità, nella ricerca e nella clinica, di individuare raggruppamenti di disturbi con fattori comuni. Tra questi le condizioni del neurosviluppo condividono una particolarità neurobiologica della connettività e dei funzionamenti da essa supportati. Ciò distingue tutte le condizioni del gruppo da tutte le condizioni di Disturbo Mentale rubricate nello stesso manuale. In questo lavoro si discute delle differenze e delle sovrapposizioni tra moduli che compongono i ...; [Read more...]
Il DSM-5 2003 sostiene l'utilità, nella ricerca e nella clinica, di individuare raggruppamenti di disturbi con fattori comuni. Tra questi le condizioni del neurosviluppo condividono una particolarità neurobiologica della connettività e dei funzionamenti da essa supportati. Ciò distingue tutte le condizioni del gruppo da tutte le condizioni di Disturbo Mentale rubricate nello stesso manuale. In questo lavoro si discute delle differenze e delle sovrapposizioni tra moduli che compongono il processo diagnostico in Medicina, in Psichiatria e nei Disturbi del Neurosviluppo. In particolare si osserva che, in quest'ultimo campo, mentre rimangono concettualmente similli le azioni di classificazione e di assessment, si ha una netta differenziazione per quanto riguarda gli obiettivi del processo diagnostico: non guarigione o remisisone dei sintomi, ma attualizzazione delle potenzialità individuali nella direzione di una fioritura esistenziale.