Abstract: L'articolo presenta gli esiti di un progetto di supervisione alla pari sul tema della sessualità delle persone con disabilità intellettive, finalizzato a far emergere le buone prassi messe in atto dai professionisti coinvolti nelle relazioni di cura e nelle progettualità educative. A partire da costrutti come il ben-essere e la vita fiorente, e valorizzando la co-progettazione e la co-valutazione, l'itinerario ha generato un articolato materiale di riflessione sulle pratiche educative, ...; [Read more...]
L'articolo presenta gli esiti di un progetto di supervisione alla pari sul tema della sessualità delle persone con disabilità intellettive, finalizzato a far emergere le buone prassi messe in atto dai professionisti coinvolti nelle relazioni di cura e nelle progettualità educative. A partire da costrutti come il ben-essere e la vita fiorente, e valorizzando la co-progettazione e la co-valutazione, l'itinerario ha generato un articolato materiale di riflessione sulle pratiche educative, qui sintetizzato in quattro principi pedagogici che mettono in luce la connotazione sistemica dei processi di cura, influenzati dall'autenticità delle relazioni quotidiane, dalla riflessività del'equipe e dalla capacità della comunità educativa (famiglie e servizi) di promuovere una cultura condivisa sulla sessualità.