Abstract: In un campione di soggetti disabili adulti gravi con epilessia residenti in una comunità, vengono analizzate le difficoltà di diagnosi di TBC polmonare, le modalità di gestione di malati e contatti, il coinvolgimento e l'integrazione di diversi servizi, gli schemi di terapia e l'iterazione tra terapia antimicobatterica e anticomiziale. Attraverso l'accertamento del caso indice con modalità standard e indagine invasive, indagine epidemiologica e clinica nella comunità residenziale, trat ...; [Read more...]
In un campione di soggetti disabili adulti gravi con epilessia residenti in una comunità, vengono analizzate le difficoltà di diagnosi di TBC polmonare, le modalità di gestione di malati e contatti, il coinvolgimento e l'integrazione di diversi servizi, gli schemi di terapia e l'iterazione tra terapia antimicobatterica e anticomiziale. Attraverso l'accertamento del caso indice con modalità standard e indagine invasive, indagine epidemiologica e clinica nella comunità residenziale, trattamento e profilassi, vengono descritti i casi con iter diagnostico. Sono stati riscontrati 48 soggetti cutipositivi di cui 15 disabili gravi conviventi e 33 operatori e volontari, con accertamento di 4 casi di TBC in fase attiva. E' stata possibile l'applicazione di un protocollo terapeutico standard anche per malati disabili gravi con ottima tolleranza pur in presenza di polifarmacologia e terapia anticonvulsivante. Dai risultati emerge che l'approccio in questo tipo di pazienti presenta difficoltà per l'assenza di comunicazione e collaborazione. Principale problema terapeutico è l'iterazione fra terapia antitubercolare e anticonvulsivante. Solo la collaborazione e integrazione di diverse competenze e servizi (Istituto, Ospedale, ASL, CPA) permette di affrontare in modo efficace questa situazione.