Abstract: Nel presente contributo gli autori, attraverso il racconto di una esperienza di teacher training, illustrano un modo di lavorare con i bambini a scuola per permettere loro di familiarizzare con le proprie emozioni e con quelle degli altri, al fine di aiutarli a migliorare i propri comportamenti e il loro modo di stare in relazione. Questo esperimento è stato condotto dalle maestre della classe quarta primaria della scuola "Pascoli" di San Polo (PC), le quali anche negli anni passati ha ...; [Read more...]
Nel presente contributo gli autori, attraverso il racconto di una esperienza di teacher training, illustrano un modo di lavorare con i bambini a scuola per permettere loro di familiarizzare con le proprie emozioni e con quelle degli altri, al fine di aiutarli a migliorare i propri comportamenti e il loro modo di stare in relazione. Questo esperimento è stato condotto dalle maestre della classe quarta primaria della scuola "Pascoli" di San Polo (PC), le quali anche negli anni passati hanno collaborato con i psicologi in progetti psico-educativi, soprattutto sul rispetto delle regole e sul potenziamento didattico per gli allievi in difficoltà. In particolare il loro lavoro si è centrato sul miglioramento delle relazioni fra i bambini della classe, dopo aver notato la loro tendenza a formare dei piccoli gruppi con il conseguente isolamento di alcuni compagni. Da queste osservazioni le insegnanti hanno pensato che, se i bambini possono entrare più in contatto con le proprie emozioni e soprattutto con quelle dei compagni (riconoscendole, accettandole e condividendole), il loro comportamento e le loro relazioni migliorerebbero. La prima regola è, dunque, l'osservazione (occasionale); dopo arriva il momento di stabilire gli obiettivi. Il primo è quello di favorire la comprensione e l'accettazione delle emozioni, proprie ed altrui; altri obiettivi riguardano poi una serie di comportamenti da tenere durante le discussioni di gruppo. Da ciò è scaturito che i comportamenti che, sia le insegnanti e sia i psicologi, hanno deciso di sottoporre a osservazione sistematica sono: intervento a proposito durante una discussione e attenzione a quello che gli altri dicono (anziché giocare, distrarsi, chiacchierare) in modo tale che, gli allievi si rendono conto dei loro limiti e degli aspetti sui quali possono migliorare.