Abstract: Gli interventi mediati dai genitori sono sempre più utilizzati per lavorare abilità carenti nei bambini con disturbo dello spettro autistico. Le prove che documentano i benefici di questa tecnica si stanno accumulando, tuttavia, poco si sa se le caratteristiche dei genitori influiscano sugli esiti del trattamento dei bambini. Abbiamo esaminato la letteratura utilizzando le linee guida PRISMA per colmare questa lacuna. Abbiamo identificato 115 studi su interventi mediati dai genitori pu ...; [Read more...]
Gli interventi mediati dai genitori sono sempre più utilizzati per lavorare abilità carenti nei bambini con disturbo dello spettro autistico. Le prove che documentano i benefici di questa tecnica si stanno accumulando, tuttavia, poco si sa se le caratteristiche dei genitori influiscano sugli esiti del trattamento dei bambini. Abbiamo esaminato la letteratura utilizzando le linee guida PRISMA per colmare questa lacuna. Abbiamo identificato 115 studi su interventi mediati dai genitori pubblicati tra il 1987 e settembre 2018; di questi, solo 11 hanno esaminato i contributi delle caratteristiche del genitore / caregiver sugli esiti dei bambini. Questi studi variano ampiamente per quanto riguarda gli interventi impiegati e le misure di esito esplorate. I programmi di intervento precoce erano la forma più comune di trattamento e lo stress era la caratteristica genitore / caregender più frequentemente considerata. I risultati hanno indicato che lo stress, lo stato socioeconomico e l'ampio fenotipo dell'autismo possono essere correlati ai risultati dei bambini, con effetti variabili a seconda del trattamento specifico e dei risultati esaminati. Questi risultati sottolineano la necessità di una ricerca sistematica sul ruolo delle caratteristiche di base dei genitori nei trattamenti mediati dai genitori. Una comprensione più profonda della relazione tra le variabili genitore / caregiver e i risultati del bambino può facilitare la selezione del trattamento e chiarire i meccanismi chiave del cambiamento terapeutico.
Abstract: La ricerca e la politica sociale stanno mettendo particolare attenzione in questo periodo all'inclusione degli studenti con disabilità gravi nella scuola. L'atteggiamento dei coetanei con sviluppo nella norma rappresenta un elemento determinante soprattutto nella scuola superiore. Gli autori presentano un primo studio sugli atteggiamenti di 44 studenti che avevano in classe un coetaneo con disabilità grave. Sebbene abbiano dimostrato alti livelli di accettazione e atteggiamenti positiv ...; [Read more...]
La ricerca e la politica sociale stanno mettendo particolare attenzione in questo periodo all'inclusione degli studenti con disabilità gravi nella scuola. L'atteggiamento dei coetanei con sviluppo nella norma rappresenta un elemento determinante soprattutto nella scuola superiore. Gli autori presentano un primo studio sugli atteggiamenti di 44 studenti che avevano in classe un coetaneo con disabilità grave. Sebbene abbiano dimostrato alti livelli di accettazione e atteggiamenti positivi, sono emerse differenze di genere dove le ragazze hanno avuto atteggiamenti più positivi dei maschi. Gli autori avanzano alcune considerazioni su come favorire l'atteggiamento positivo nei compagni a scuola.