Abstract: Studi precedenti hanno già evidenziato la necessità di focalizzare l'attenzione su come intervenire nella riabilitazione per le persone con sordocecità. Tuttavia, i responsabili dei servizi e quanti se ne fanno carico possono portare altri contributi a vantaggio del campo clinico e della ricerca. Il presente studio ha avuto lo scopo di dare voce a questi professionisti in questo processo. Gli autori hanno condotto un'indagine qualitativa in cui 68 tecnici della riabilitazione per sordo ...; [Read more...]
Studi precedenti hanno già evidenziato la necessità di focalizzare l'attenzione su come intervenire nella riabilitazione per le persone con sordocecità. Tuttavia, i responsabili dei servizi e quanti se ne fanno carico possono portare altri contributi a vantaggio del campo clinico e della ricerca. Il presente studio ha avuto lo scopo di dare voce a questi professionisti in questo processo. Gli autori hanno condotto un'indagine qualitativa in cui 68 tecnici della riabilitazione per sordociechi provenienti da 6 paesi hanno descritto le proprie priorità di ricerca e di riabilitazione per il prossimo decennio. Utilizzando l'analisi tematica sono emerse tre categorie di priorità: quelle comuni alla riabilitazione e alla ricerca (come le tecnologie assistive, la comunicazione, e l'interdisciplinarità), quelle specifiche per la riabilitazione (come il bisogno di accrescere i servizi dedicati) e quelle proprie per la ricerca (come la creazione di database, lo scambio di informazioni e gli strumenti di misurazione). L'indagine condotta sulla letteratura scientifica esistente ha indicato che la ricerca e il lavoro riabilitativo si stanno muovendo in una direzione congruente per i ricercatori, per i fornitori di servizi e per le persone con sordocecità. Gli sforzi futuri dovrebbero concentrarsi sullo scambio di informazioni al fine di migliorare la pratica della riabilitazione basata sull'evidenza.
Abstract: Le comunicazioni sulla sordocecità all'interno della letteratura clinica e di ricerca sono disseminate di numerosi termini che non sono ancora stati ben stabiliti o definiti, come sordocecità, doppia perdita sensoriale o compromissione della vista e dell'udito. A seconda del contesto (Erogazione del servizio per bambini, adulti o anziani) o dell'utente (Educatori, medici, ricercatori o utenti), questi termini sono talvolta usati in modo intercambiabile; tale pratica, tuttavia, può esse ...; [Read more...]
Le comunicazioni sulla sordocecità all'interno della letteratura clinica e di ricerca sono disseminate di numerosi termini che non sono ancora stati ben stabiliti o definiti, come sordocecità, doppia perdita sensoriale o compromissione della vista e dell'udito. A seconda del contesto (Erogazione del servizio per bambini, adulti o anziani) o dell'utente (Educatori, medici, ricercatori o utenti), questi termini sono talvolta usati in modo intercambiabile; tale pratica, tuttavia, può essere fuorviante e non aiuta l'obiettivo scientifico di una comunicazione precisa. L'obiettivo di questo studio era di rivedere le definizioni esistenti di questi termini e il loro uso attraverso una revisione sistematica della letteratura e conducendo un sondaggio qualitativo per sollecitare le opinioni di clinici e ricercatori nel campo della sordocecità. Una revisione sistematica di cinque database ha portato a 809 riferimenti contenenti termini rilevanti per la sordocecità, che sono stati quindi cercati utilizzando i termini, come sordo-cieco, sordocieco, sordo e cieco, doppio, combinazione di vista e udito, come apparivano nella titoli e / o negli abstract. Inoltre, è stato condotto un sondaggio tra ricercatori e professionisti della riabilitazione in questo settore. La maggior parte degli articoli che utilizzano una terminologia relativa ai non udenti sono stati pubblicati su riviste orientate al clinico, mentre gli autori di articoli di riviste di ricerca ad alto impatto (molti al di fuori del campo della riabilitazione sensoriale) avevano maggiori probabilità di utilizzare termini come doppia compromissione sensoriale o combinata. Questa differenziazione era simile nelle 68 risposte ottenute attraverso il sondaggio. È necessario armonizzare l'interpretazione della terminologia, in particolare tra professionisti e gruppi di interesse rilevanti per la sordocecità. Grazie alla terminologia comparabile e alla chiarezza della comunicazione, i professionisti della riabilitazione troveranno più facile accedere (e tradurre) i risultati della ricerca nei rispettivi settori. Inoltre, lo scambio di idee tra professionisti e ricercatori sarà più semplice, dando luogo a progetti di ricerca più pertinenti dal punto di vista pratico.