Abstract: Questo studio ha esaminato la formazione di classi di equivalenza tra bambini con autismo e bambini con sviluppo normale. Un disegno a soggetto singolo è stato utilizzato per insegnare due delle sei relazioni di equivalenza. I partecipanti sono stati poi sottoposti a un test per determinare se le restanti quattro relazioni di equivalenza fossero state acquisite senza insegnamento. Cinque su 10 partecipanti con autismo hanno dimostrato di aver appreso tutti e quattro i rapporti non inse ...; [Read more...]
Questo studio ha esaminato la formazione di classi di equivalenza tra bambini con autismo e bambini con sviluppo normale. Un disegno a soggetto singolo è stato utilizzato per insegnare due delle sei relazioni di equivalenza. I partecipanti sono stati poi sottoposti a un test per determinare se le restanti quattro relazioni di equivalenza fossero state acquisite senza insegnamento. Cinque su 10 partecipanti con autismo hanno dimostrato di aver appreso tutti e quattro i rapporti non insegnati. I restanti cinque partecipanti hanno mostrato incertezze. Nove dei 10 bambini a sviluppo tipico hanno dimostrato di aver compreso tutti i rapporti. La variazione delle condizioni di insegnamento non ha avuto alcun effetto significativo sui risultati. Molti bambini con autismo sono capaci di generalizzare le relazioni di equivalenza non insegnate. I risultati non riescono a sostenere la tesi che l'acquisizione di questo tipo di risposte sia un prerequisito per la nascita di relazioni di equivalenza non insegnate.