Abstract: Gli autori hanno condotto un'analisi retrospettiva sull'uso dei rinforzi durante l'apprendimento di modalità comunicative funzionali. Sono state interessate alla ricerca mediante analisi funzionale quattro persone diagnosticate con un disturbo dello spettro autistico e con comportamento problematico mantenuto da rinforzi positivi (tangibili) e negativi (fuga dalle richieste). Nel primo studio sono stati considerati i dati relativi al consumo di beni tangibili, alla richiesta di attenzi ...; [Read more...]
Gli autori hanno condotto un'analisi retrospettiva sull'uso dei rinforzi durante l'apprendimento di modalità comunicative funzionali. Sono state interessate alla ricerca mediante analisi funzionale quattro persone diagnosticate con un disturbo dello spettro autistico e con comportamento problematico mantenuto da rinforzi positivi (tangibili) e negativi (fuga dalle richieste). Nel primo studio sono stati considerati i dati relativi al consumo di beni tangibili, alla richiesta di attenzione e alla fuga dal compito. Come ipotizzato, i rinforzi che hanno dimostrato di mantenere il comportamento problematico erano spesso quelli consumabili. Tuttavia, tre partecipanti hanno anche cercato attenzione. In un secondo studio si è considerata la relazione tra qualità di attenzione e ricerca di attenzione. Sono emerse correlazioni significative per tre partecipanti. Questi dati dimostrano che le stesse classi di rinforzo identificate come mantenimento di un comportamento problematico possono essere prese in considerazione anche per il loro trattamento.