Abstract: Secondo gli autori alcune dimensioni organizzative della scuola influenzano le condizioni di benessere e malessere degli insegnanti e condizionano la qualità della vita a scuola. Da qualche anno la ricerca psicologica (per tradizione, solitamente, attenta ai temi del benessere e del malessere lavorativo) ha rivolto la propria attenzione all'organizzazione scolastica. Per rilevare e cogliere le valutazioni degli insegnanti, in merito ad un insieme di dimensioni qualificanti la loro esp ...; [Read more...]
Secondo gli autori alcune dimensioni organizzative della scuola influenzano le condizioni di benessere e malessere degli insegnanti e condizionano la qualità della vita a scuola. Da qualche anno la ricerca psicologica (per tradizione, solitamente, attenta ai temi del benessere e del malessere lavorativo) ha rivolto la propria attenzione all'organizzazione scolastica. Per rilevare e cogliere le valutazioni degli insegnanti, in merito ad un insieme di dimensioni qualificanti la loro esperienza lavorativa, è stata condotta un'indagine, presso un campione di insegnanti provenienti da alcune scuole secondarie della Lombardia; è stato redatto un questionario con il quale si è cercato di capire quali aspetti della loro esperienza fossero responsabili del loro benessere o malessere lavorativo e della soddisfazione per la loro attività professionale. Gli aspetti riguardanti la propria condizione lavorativa sono stati molteplici: sovraccarico di lavoro, lavoro di gruppo (cooperazione tra i vari insegnanti), supporto da parte del dirigente scolastico, rapporto con i genitori degli allievi, gestione della disciplina in classe. E' stato, inoltre, misurato il grado di malessere tramite le scale del Maslach Burn-out Inventory (Maslach e Jackson, 1981); ed anche, il grado di benessere lavorativo utilizzando l'Utrecht Work Engagement (Balducci e Fraccaroli, 2010). Dai dati relativi agli indicatori di burn-out ed engagement, è emerso, anche se non pochi insegnanti hanno evidenziato una situazione di disagio psicologico connesso al proprio lavoro, che la percentuale di quelli che hanno dato valutazioni positive è maggiore; di conseguenza, a fronte di disagi e carenze, non sembra venir meno l'entusiasmo per il proprio lavoro e una forte carica vocazionale.