Abstract: A causa delle difficoltà nel linguaggio che caratterizzano la sindrome, molti studi si sono interessati allo sviluppo delle abilità linguistiche delle persone con sindrome Down, ma con scarso successo sulle possibililtà predittive in età precoce. Gli autori hanno preso in esame i comportamenti attentivi in un gruppo di bambini per individuare le possibili relazioni tra capacità attentiva e sviluppo del vocabolario. Sono stati coinvolti bambini tra i 18 e i 24 mesi di età osservandoli i ...; [Read more...]
A causa delle difficoltà nel linguaggio che caratterizzano la sindrome, molti studi si sono interessati allo sviluppo delle abilità linguistiche delle persone con sindrome Down, ma con scarso successo sulle possibililtà predittive in età precoce. Gli autori hanno preso in esame i comportamenti attentivi in un gruppo di bambini per individuare le possibili relazioni tra capacità attentiva e sviluppo del vocabolario. Sono stati coinvolti bambini tra i 18 e i 24 mesi di età osservandoli in contesti di gioco semistrutturati. Utilizzando la versione italiana della MacArthur-Bates Communicative Development Inventory, è stato possibile stabilire che l'attenzione mostata sui comportamenti comunicativi durante il gioco ha una relazione significativa con le abilità di comprensione dei vocaboli nei mesi successivi. Gli autori concludono che è lecito ipotizzare una continuità causale tra abilità preverbali e possesso successivo del vocabolario nei bambini con sviluppo atipico.