Abstract: Le dimensioni personali come accettazione e piacevolezza risentono significativamente del pregiudizio legato alle minoranze. Gli autori hanno preso in considerazione il pregiudizio nei confronti del deficit intellettivo non focalizzando l'attenzione su contatto e variabili demografiche, ma su dimensioni della personalità e atteggiamenti. Sono stati intervistati 466 adulti utilizzando strumenti diversi. L'ipotesi che livelli elevati nell'accettazione e gradevolezza fossero associati con ...; [Read more...]
Le dimensioni personali come accettazione e piacevolezza risentono significativamente del pregiudizio legato alle minoranze. Gli autori hanno preso in considerazione il pregiudizio nei confronti del deficit intellettivo non focalizzando l'attenzione su contatto e variabili demografiche, ma su dimensioni della personalità e atteggiamenti. Sono stati intervistati 466 adulti utilizzando strumenti diversi. L'ipotesi che livelli elevati nell'accettazione e gradevolezza fossero associati con atteggiamenti positivi verso il deficit intellettivo è stata confermata, ma anche che l'atteggiamento risente della qualità del contatto con quelle persone. L'atteggiamento positivo è risultato più correlato al genere femminile, al livello di cultura e ai giovani. I risultati suggeriscono che l'integrazione di queste persone con deficit intellettivo passa attraverso la promozione della qualità della relazione nella società.