Abstract: Le persone con disabilità intellettiva presentano rischi maggiori di problemi diabetici confronto alla popolazione in generale e questo è dovuto sia a cause genetiche che caratterizzano il quadro sindromico, sia ad altri fattori di rischio noti. Però non si hanno dati significativi su come vanga gestita questa problematica e gli autori hanno indagato in tal senso conducendo uno studio in una regione inglese. L'indagine è stata condotta con una intervista anonima spedita a tutto il pers ...; [Read more...]
Le persone con disabilità intellettiva presentano rischi maggiori di problemi diabetici confronto alla popolazione in generale e questo è dovuto sia a cause genetiche che caratterizzano il quadro sindromico, sia ad altri fattori di rischio noti. Però non si hanno dati significativi su come vanga gestita questa problematica e gli autori hanno indagato in tal senso conducendo uno studio in una regione inglese. L'indagine è stata condotta con una intervista anonima spedita a tutto il personale di strutture residenziali per persone con deficit intellettivo. Si chiedevano in particolare informazioni sui supporti specifici attivati per queste persone, su aspetti demografici, qualità della cura e salute. Dai 186 questionari compilati è stato possibile censire 125 persone con deficit intellettivo e diabete di tipo 2, mentre sono risultati altri 61 con diabete di tipo 1. Quest'ultimo tipo è risultato positivamente correlato alle sindromi Down e autismo. Il controllo della glicemia è risultato al di sotto dei livelli medi e molti presentano problemi di sovrappeso. Gli autori concludono che è necessario un maggior coinvolgimento tra chi si prende cura di queste persone e il personale sanitario, senza dimenticare la necessità di individuare indicatori sulla presa in carico di questo problema nella popolazione in oggetto.
Abstract: Pochi studi hanno messo a confronto bambini obesi e sovrappeso con disabilità cognitive con quelli senza deficit intellettivo. L'articolo riporta l'esito di una ricerca condotta rispettivamente su 218 e 229 bambini dei due gruppi residenti nell'Irlanda del Nord. Sono state considerate la circonferenza e la massa corporea, ma anche l'attività fisica e la dieta in base ad un questionario predisposto. Il 73% dei bambini disabili è risultato obeso/sovrappeso confronto al 24% dei bambini ne ...; [Read more...]
Pochi studi hanno messo a confronto bambini obesi e sovrappeso con disabilità cognitive con quelli senza deficit intellettivo. L'articolo riporta l'esito di una ricerca condotta rispettivamente su 218 e 229 bambini dei due gruppi residenti nell'Irlanda del Nord. Sono state considerate la circonferenza e la massa corporea, ma anche l'attività fisica e la dieta in base ad un questionario predisposto. Il 73% dei bambini disabili è risultato obeso/sovrappeso confronto al 24% dei bambini nella norma. Più di un quarto dei pasti consumati dai bambini erano abbondanti e troppo conditi e per il 30% interessavano i bambini con deficit cognitivo. Questi stessi bambini avevano meno attività motoria e, come i coetanei nella norma, dedicavano il maggior tempo ad attività sedentarie come ascoltare musica o guardare la televisione. I risultati raccolti hanno anche messo in risalto come questi bambini presentavano problemi di peso in percentuale superiore alla media internazionale.