Abstract: Gli autori hanno voluto verificare l'ipotesi che gli utenti con deficit visivo seguiti dalle agenzie per l'impiego, organizzate in modo da poter fare scelte in base alle abilità possedute dalla persona, offrano maggiori opportunità lavorative di quei servizi che non effettuano questa scelta. Attraverso uno studio a livello nazionale si sono considerate le agenzie in base a risorse umane, infrastrutture, modalità di gestione dell'informazione, politiche e procedure, valutazione dei prog ...; [Read more...]
Gli autori hanno voluto verificare l'ipotesi che gli utenti con deficit visivo seguiti dalle agenzie per l'impiego, organizzate in modo da poter fare scelte in base alle abilità possedute dalla persona, offrano maggiori opportunità lavorative di quei servizi che non effettuano questa scelta. Attraverso uno studio a livello nazionale si sono considerate le agenzie in base a risorse umane, infrastrutture, modalità di gestione dell'informazione, politiche e procedure, valutazione dei programmi e livelli di competitività professionale conseguiti. Nello stesso tempo la qualità del lavoro delle persone non vedenti seguite è stata valutata in relazione alla dichiarazione dei redditi del 2010 e 2011. L'incrocio dei dati ha permesso di rilevare la relazione positiva tra le agenzie che possono avere possibilità decisionali e livello di competitività nel lavoro della persona non vedente. I risultati dimostrano che la qualità dell'agenzia formativa e i fattori individuali della persona incidono positivamente sui risultati della riabilitazione al lavoro per le persone con deficit visivo. Si valuta come migliorare e utilizzare al meglio questa possibilità decisionale delle agenzie.