Abstract: Gli autori hanno inteso valutare la relazione tra disabilità neuromotoria grave e disturbi sensoriali in bambini nati pretermine e valutati all'età corretta di due anni, prendendo in esame anche la salute psicologica delle madri. Sono stati analizzati nel complesso 581 bambini italiani nati tra le 22 e le 31 settimane di gestazione in cinque regioni italiane e le loro madri. Lo stress materno è stato valutato utilizzando il General Questionnaire nella versione breve (GHQ-12). I dati in ...; [Read more...]
Gli autori hanno inteso valutare la relazione tra disabilità neuromotoria grave e disturbi sensoriali in bambini nati pretermine e valutati all'età corretta di due anni, prendendo in esame anche la salute psicologica delle madri. Sono stati analizzati nel complesso 581 bambini italiani nati tra le 22 e le 31 settimane di gestazione in cinque regioni italiane e le loro madri. Lo stress materno è stato valutato utilizzando il General Questionnaire nella versione breve (GHQ-12). I dati indicano che il 31.3% delle madri supera la soglia di stress materno del punto 2 della scala e l'8,1% quella del punto 5 per quanto riguarda lo stress clinico. L'indagine statistcia ha permesso di rilevare la relazione positiva tra disabilità del bambino e stress materno e tra livello culturale materno e stress psicologico. L'impatto della nascita del figlio disabile risulta più debole nelle donne che hanno avuto altre esperienze stressanti prima del parto, indicando la presenza di un effetto tetto. I dati suggeriscono che bisognerebbe prevedere aiuti e valutazione psicologica materna in presenza di nascite molto precoci.
Abstract: Questo studio ha valutato se le abilità spaziali-cognitive di base possono essere migliorate nelle persone cieche attraverso un programma di apprendimento dell'utilizzo delle conoscenze nella pratica. La performance spaziale-cognitiva del proprio corpo è stata valutata attraverso il test cognitivo per i non vedenti, che valuta un'ampia gamma di abilità spaziali-cognitive di base. Il test è stato somministrato a 21 partecipanti non vedenti in due sessioni comportamentali a distanza di c ...; [Read more...]
Questo studio ha valutato se le abilità spaziali-cognitive di base possono essere migliorate nelle persone cieche attraverso un programma di apprendimento dell'utilizzo delle conoscenze nella pratica. La performance spaziale-cognitiva del proprio corpo è stata valutata attraverso il test cognitivo per i non vedenti, che valuta un'ampia gamma di abilità spaziali-cognitive di base. Il test è stato somministrato a 21 partecipanti non vedenti in due sessioni comportamentali a distanza di cinque giorni. Per i partecipanti al gruppo addestrato, questi giorni intermedi sono stati dedicati all'apprendimento del metodo di realizzazione del disegno cognitivo-cinestetico: i partecipanti hanno imparato a disegnare a memoria a mano libera. I partecipanti di controllo non sono stati addestrati. I risultati hanno mostrato un aumento significativo delle prestazioni complessive nel gruppo di controllo, indicando che l'allenamento del disegno ha migliorato in modo efficace le abilità spaziali-cognitive. Una sessione di follow-up da tre a sei mesi con un sottogruppo di partecipanti esperti ha suggerito che questi miglioramenti spaziali-cognitivi indotti dall'addestramento potrebbero persistere nel tempo, almeno per alcune attività. I risultati dimostrano che imparare a disegnare a memoria in sole cinque sedute può portare a un miglioramento delle abilità spaziali-cognitive di base e indica il disegno cognitivo-cinestetico come un'efficace tecnica di riabilitazione a largo raggio da utilizzare per migliorare le abilità spaziali-cognitive di base in coloro che sono ciechi.