Abstract: Ci sono poche pubblicazioni che hanno trattato della cura dentale per soggetti giovani e adulti con deficit intellettivo e gli autori hanno cercato di estrapolare informazioni più esaustive utilizzando il Metropolitan Atlanta developmental Disabilities Follow-Up Study. I dati ottenuti indicano che solo il 45% di questa popolazione ha ricevuto una visita dentistica e al massimo una volta all'anno, mentre nella popolazione normale il tasso è del 58%. La mancanza di cura dentale è correla ...; [Read more...]
Ci sono poche pubblicazioni che hanno trattato della cura dentale per soggetti giovani e adulti con deficit intellettivo e gli autori hanno cercato di estrapolare informazioni più esaustive utilizzando il Metropolitan Atlanta developmental Disabilities Follow-Up Study. I dati ottenuti indicano che solo il 45% di questa popolazione ha ricevuto una visita dentistica e al massimo una volta all'anno, mentre nella popolazione normale il tasso è del 58%. La mancanza di cura dentale è correlata positivamente anche alla gravità del deficit intellettivo e alla compresenza di altri deficit evolutivi. Da quanto emerso gli autori raccomandano vivamente di incrementare e migliorare le visite dentistiche per questa popolazione.
Abstract: Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (DDAI) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da difficoltà a mantenere l'attenzione e controllare l'iperattività e il comportamento impulsivo. Gli studi basati sulla popolazione riguardanti l'associazione tra la durata dell'allattamento al seno e il DDAI tra i bambini in età prescolare negli Stati Uniti sono scarsi. Gli autori hanno voluto determinare se esiste un'associazione tra la durata dell'allattamento al seno e DDAI nei ...; [Read more...]
Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (DDAI) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da difficoltà a mantenere l'attenzione e controllare l'iperattività e il comportamento impulsivo. Gli studi basati sulla popolazione riguardanti l'associazione tra la durata dell'allattamento al seno e il DDAI tra i bambini in età prescolare negli Stati Uniti sono scarsi. Gli autori hanno voluto determinare se esiste un'associazione tra la durata dell'allattamento al seno e DDAI nei bambini statunitensi di età compresa tra 2 e 5 anni. Sono stati utilizzati i dati rappresentativi a livello nazionale del National Survey of Children's Health (NSCH) 2016, 2017 e 2018 per esaminare l'associazione tra la durata dell'allattamento al seno e DDAI nei bambini in età prescolare degli Stati Uniti. Le caratteristiche del campione sono state confrontate utilizzando il test chi quadrato di Rao-Scott e gli odds ratio di prevalenza aggiustati e gli intervalli di confidenza del 95% sono stati stimati utilizzando la regressione logistica incondizionata. Dei 20.453 bambini inseriti nello studio, l'1,5% aveva ricevuto una diagnosi di DDAI e il 77,5% era stato allattato da neonato. Le probabilità di prevalenza del DDAI erano inferiori del 57% tra i bambini nutriti con latte umano per 6-12 mesi rispetto ai bambini che non hanno mai ricevuto latte umano. Tra i bambini con durata dell'allattamento al seno inferiore a 6 mesi o di durata pari o superiore a 12 mesi, le probabilità di prevalenza di DDAI non erano significativamente inferiori rispetto al gruppo di confronto, i bambini che non erano mai stati nutriti con latte umano. Si è notata un'associazione inversa tra la durata dell'allattamento al seno di 6-12 mesi e la diagnosi di DDAI riportata dai genitori nei bambini in età prescolare negli Stati Uniti. Gli studi futuri dovrebbero utilizzare disegni longitudinali per esaminare DDAI e durata dell'allattamento al seno.