Abstract: Questo studio era finalizzato a valutare l’impatto e la percezione sociale di una condizione di stimolazione musicale attiva e passiva applicata a sei pazienti con malattia di Alzheimer. Nella condizione operativa, i pazienti hanno avuto una risposta semplice usando con la mano (autoregolarsi la stimolazione) un microswitch per inputs musicale Nella condizione passiva, la stimolazione musicale è stata presentata automaticamente durante le sessioni. Le sessioni attive hanno mostrato un ...; [Read more...]
Questo studio era finalizzato a valutare l’impatto e la percezione sociale di una condizione di stimolazione musicale attiva e passiva applicata a sei pazienti con malattia di Alzheimer. Nella condizione operativa, i pazienti hanno avuto una risposta semplice usando con la mano (autoregolarsi la stimolazione) un microswitch per inputs musicale Nella condizione passiva, la stimolazione musicale è stata presentata automaticamente durante le sessioni. Le sessioni attive hanno mostrato un aumento degli indici di partecipazione positiva dei pazienti (ad esempio, il canto o musica legati a movimenti e sorrisi) superiore a quella osservata nelle sedute passive per cinque dei sei pazienti. I risultati di questo studio e di quello precedente Lancioni et al. (in stampa) ha confermato che l'uso di stimolazione musicale (canzoni preferite) possono essere efficaci per accrescere indici di partecipazione positiva dei pazienti in una fase grave o bassa moderata della malattia di Alzheimer.
Abstract: Lo studio è finalizzato a valutare l’impatto e la percezione sociale di una condizione di stimolazione musicale attiva e passiva applicata a sei pazienti con malattia di Alzheimer. Nella condizione attiva i pazienti utilizzavano una semplice risposta manuale e un microswitch allo scopo di regolare autonomamente la stimolazione. Nella condizione passiva, la stimolazione musicale veniva presentata automaticamente nel corso delle sessioni. Le sessioni di stimolazione attiva e passiva era ...; [Read more...]
Lo studio è finalizzato a valutare l’impatto e la percezione sociale di una condizione di stimolazione musicale attiva e passiva applicata a sei pazienti con malattia di Alzheimer. Nella condizione attiva i pazienti utilizzavano una semplice risposta manuale e un microswitch allo scopo di regolare autonomamente la stimolazione. Nella condizione passiva, la stimolazione musicale veniva presentata automaticamente nel corso delle sessioni. Le sessioni di stimolazione attiva e passiva erano precedute e seguite da sessioni di controllo (assenza di stimolazione). I risultati mostrano un aumento degli indici di partecipazione positiva (sorrisi e movimenti del corpo associati alla musica) maggiore nella condizione attiva rispetto a quella passiva per 5 cinque dei sei pazienti. Vengono discusse le implicazioni dei risultati ottenuti.