Abstract: I bambini con disabilità dello sviluppo hanno più probabilità rispetto ai coetanei con sviluppo tipico di avere problemi con l'enuresi. La ricerca passata ha dimostrato il successo dei trattamenti comportamentali consistenti in sedute programmate e rinforzi. Tuttavia, questa ricerca ha incluso campioni di dimensioni ridotte, mentre gli studi con numeri più grandi non hanno ricevuto informazioni chiave (cioè tassi di riferimento e dati di follow-up per valutare mantenimento e generalizz ...; [Read more...]
I bambini con disabilità dello sviluppo hanno più probabilità rispetto ai coetanei con sviluppo tipico di avere problemi con l'enuresi. La ricerca passata ha dimostrato il successo dei trattamenti comportamentali consistenti in sedute programmate e rinforzi. Tuttavia, questa ricerca ha incluso campioni di dimensioni ridotte, mentre gli studi con numeri più grandi non hanno ricevuto informazioni chiave (cioè tassi di riferimento e dati di follow-up per valutare mantenimento e generalizzazione). L'attuale studio ha condotto un'analisi consecutiva di casi clinici di 44 persone con disabilità dello sviluppo che hanno completato un programma di 2 settimane per l'enuresi. I risultati hanno mostrato un miglioramento significativo nel controllo dell'enuresi e i dati di follow-up hanno suggerito risultati positivi mantenuti quando il trattamento è stato implementato dagli operatori sanitari in un ambiente domestico.
Abstract: Gli approcci comuni al trattamento della pica implicano molto personale e un monitoraggio comportamentale quasi continuo per interrompere in modo proattivo qualsiasi tentativo di questo comportamento potenzialmente pericoloso per la vita. L'uso del rinforzo differenziale dell'eliminazione degli elementi pica come contingenza in tali interventi è stata suggerita come un modello di trattamento più pratico, ma la base di prove per questo approccio è limitata. Abbiamo replicato questo lavo ...; [Read more...]
Gli approcci comuni al trattamento della pica implicano molto personale e un monitoraggio comportamentale quasi continuo per interrompere in modo proattivo qualsiasi tentativo di questo comportamento potenzialmente pericoloso per la vita. L'uso del rinforzo differenziale dell'eliminazione degli elementi pica come contingenza in tali interventi è stata suggerita come un modello di trattamento più pratico, ma la base di prove per questo approccio è limitata. Abbiamo replicato questo lavoro valutando il rinforzo differenziale per scartare gli elementi di pica in combinazione con il blocco della risposta e il rinforzo differenziale di altri comportamenti nel trattamento della pica esibita da due bambini. Abbiamo esteso questo lavoro valutando riduzioni sostenute quando il monitoraggio del terapeuta e del caregiver veniva ridotto.
Abstract: Precedenti ricerche hanno identificato la cessazione delle interruzioni del comportamento ripetitivo come un rinforzo in grado di mantenere il comportamento problematico. Trattamenti efficaci hanno incluso l'addestramento funzionale alla comunicazione e molteplici programmi di rinforzo. Nel presente studio, un'analisi funzionale ha determinato che l'aggressività di un bambino di otto anni con disturbo dello spettro autistico è stata mantenuta interrompendo le interruzioni del comportam ...; [Read more...]
Precedenti ricerche hanno identificato la cessazione delle interruzioni del comportamento ripetitivo come un rinforzo in grado di mantenere il comportamento problematico. Trattamenti efficaci hanno incluso l'addestramento funzionale alla comunicazione e molteplici programmi di rinforzo. Nel presente studio, un'analisi funzionale ha determinato che l'aggressività di un bambino di otto anni con disturbo dello spettro autistico è stata mantenuta interrompendo le interruzioni del comportamento ripetitivo. È stato implementato un intervento consistente nel rafforzamento differenziale di altri comportamenti e costi della risposta. L'intervento ha prodotto e mantenuto una riduzione dell'aggressività e una maggiore tolleranza per le interruzioni di durate sistematicamente crescenti. Questo caso di studio dimostra un approccio alternativo al trattamento di comportamenti problematici come l'aggressività mantenuta dalla cessazione del comportamento ripetitivo che include l'insegnamento dell'individuo a tollerare l'interruzione del comportamento ripetitivo.
Abstract: L'analisi funzionale è una tecnica di osservazione che permette di cogliere la funzione che l'emissione di un determinato comportamento può svolgere. Quando l'educatore è al contempo terapista o quando l'osservazione viene effettuata da un nuovo terapista e non dall'educatore si possono avere scostamenti significativi nei risultati. Gli autori presentano un caso di analisi funzionale dove i dati sono risultati discordanti tra educatore e terapista ed, ancora, tra educatore osservatore ...; [Read more...]
L'analisi funzionale è una tecnica di osservazione che permette di cogliere la funzione che l'emissione di un determinato comportamento può svolgere. Quando l'educatore è al contempo terapista o quando l'osservazione viene effettuata da un nuovo terapista e non dall'educatore si possono avere scostamenti significativi nei risultati. Gli autori presentano un caso di analisi funzionale dove i dati sono risultati discordanti tra educatore e terapista ed, ancora, tra educatore osservatore e quello osservatore contemporaneamente impegnato nel trattamento.
Abstract: Quando si interpretano i risultati di un'analisi funzionale, un clinico può individuare una funzione automatica, sia perché il comportamento problematico è correlato a una sola condizione e assente rispetto ad altre condizioni, o perché il comportamento problematico è frequente e indifferenziato per più condizioni. In quest'ultimo, è difficile determinare se il comportamento è mantenuto da un rinforzo automatico da solo o se viene mantenuto da più fattori. L'attuale studio ha valutato ...; [Read more...]
Quando si interpretano i risultati di un'analisi funzionale, un clinico può individuare una funzione automatica, sia perché il comportamento problematico è correlato a una sola condizione e assente rispetto ad altre condizioni, o perché il comportamento problematico è frequente e indifferenziato per più condizioni. In quest'ultimo, è difficile determinare se il comportamento è mantenuto da un rinforzo automatico da solo o se viene mantenuto da più fattori. L'attuale studio ha valutato il comportamento autolesivo mantenuto da più fattori in due partecipanti mediante l'analisi funzionale cercando di controllare il rinforzo automatico attraverso l'estinzione sensoriale. I risultati suggeriscono che l'autolesionismo è stato mantenuto da un solo rinforzo automatico per un partecipante e sia rinforzo automatico che attenzione fisica per l'altro partecipante. Questi risultati sono stati poi utilizzati per creare trattamenti basati sulle funzioni che il comportamento autolesivo aveva a vantaggio del trattamento e dei caregiver.