Monografie (a stampa)
Roma : FIVOL Fondazione Italiana per il Volontariato, 2005
Abstract: Come sembra confermato da varie ricerche (comprese quelle della FIVOL stessa) negli ultimi anni si è assistito ad una istituzionalizzazione dei gruppi di volontariato che conduce a stemperare i profili dell'azione gratuita in una doverosità passiva e spesso ripetitiva. Di qui le domande poste al convegno ai relatori e a quanti sono intervenuti a vario titolo nei lavori. Se il volontariato vuole darsi nuovo slancio creativo nel contesto italiano, deve chiedersi si sia in grado di propor ...; [Read more...]
Come sembra confermato da varie ricerche (comprese quelle della FIVOL stessa) negli ultimi anni si è assistito ad una istituzionalizzazione dei gruppi di volontariato che conduce a stemperare i profili dell'azione gratuita in una doverosità passiva e spesso ripetitiva. Di qui le domande poste al convegno ai relatori e a quanti sono intervenuti a vario titolo nei lavori. Se il volontariato vuole darsi nuovo slancio creativo nel contesto italiano, deve chiedersi si sia in grado di proporre il proprio modello originario agli assetti istituzionali rovesciando ola formula nell'interrogativo: è possibile rendere gratuito il doveroso, nel suo modo di realizzarsi? E' possibile cioè pensare al volontariato non più come uno strumento per colmare le carenze istituzionali ma come un modello per cambiare il modo di essere delle istituzioni? Il percorso del seminario ha tentato di dare risposte a queste domande su due piani: quello delle prospettive culturali emergenti e quello delle tendenze delle esperienze manifestate dal mondo del non-profit.