Abstract: Le difficoltà di attenzione, iperattività e l'impulsività sono caratteristiche tipiche del Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) che possono interferire significativamente nello svolgimento delle attività quotidiane e nelle interazioni con i pari e con gli adulti. La gravità e la pervasività di questi sintomi incidono sul funzionamento della persona, determinando difficoltà di adattamento che interessano anche il contesto scolastico. Diviene pertanto importante coltiv ...; [Read more...]
Le difficoltà di attenzione, iperattività e l'impulsività sono caratteristiche tipiche del Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) che possono interferire significativamente nello svolgimento delle attività quotidiane e nelle interazioni con i pari e con gli adulti. La gravità e la pervasività di questi sintomi incidono sul funzionamento della persona, determinando difficoltà di adattamento che interessano anche il contesto scolastico. Diviene pertanto importante coltivare la formazione degli insegnanti, finalizzando gli interventi per lo sviluppo di conoscenze e competenze utili alla gestione degli allievi con ADHD e, più in generale, di coloro che sperimentano dei bisogni educativi speciali. Attraverso l'esplorazione e l'analisi delle conoscenze sull'ADHD di un gruppo di insegnanti di scuola primaria coinvolto in un progetto di ricerca-formazione, vengono presentate le implicazioni che tale condizione può avere sui processi di insegnamento-apprendimento e sullo sviluppo professionale dei docenti. I risultati emersi descrivono i bisogni specifici dei partecipanti e lasciano intravedere la possibilità di progettare percorsi formativi atti a rispondere alle loro esigenze e supportarli nello sviluppo di competenze utili a gestire sfide educative complesse.
Abstract: L'integrazione di persone diversamente abili vive una stagione di particolare dinamismo incoraggiato dalle disposizioni normative elaborate nell'ambito della Legge-quadro sull'handicap. Gli autori riconoscono nell'associazionismo familiare e nel principio della cura e della solidarietà le risposte all'integrazione dei diversamente abili nell'extrascuola. Nel tentativo di ridurre la disabilità a favore dell'integrazione, la pedagogia speciale fa riferimento alla diversità non come disv ...; [Read more...]
L'integrazione di persone diversamente abili vive una stagione di particolare dinamismo incoraggiato dalle disposizioni normative elaborate nell'ambito della Legge-quadro sull'handicap. Gli autori riconoscono nell'associazionismo familiare e nel principio della cura e della solidarietà le risposte all'integrazione dei diversamente abili nell'extrascuola. Nel tentativo di ridurre la disabilità a favore dell'integrazione, la pedagogia speciale fa riferimento alla diversità non come disvalore o categoria sterile bensì come oggetto di indagine dal quale partire per realizzare la promozione della dignità umana.
Abstract: La monografia porta in evidenza le seguenti tematiche: Dal bisogno assistenziale all’idea di comunità solidale. Prospettive di ricerca per l’integrazione sociale in età adulta. Famiglia e ritardo mentale: quale approccio educativo? Associazionismo familiare e integrazione sociosanitaria: tracce ed elementi di ricognizione storica. Il nuovo Piano dei Servizi sociosanitari in Sardegna: un esempio di possibile. integrazione delle risorse e dei servizi. Progettazione, intervento e valutazi ...; [Read more...]
La monografia porta in evidenza le seguenti tematiche: Dal bisogno assistenziale all’idea di comunità solidale. Prospettive di ricerca per l’integrazione sociale in età adulta. Famiglia e ritardo mentale: quale approccio educativo? Associazionismo familiare e integrazione sociosanitaria: tracce ed elementi di ricognizione storica. Il nuovo Piano dei Servizi sociosanitari in Sardegna: un esempio di possibile. integrazione delle risorse e dei servizi. Progettazione, intervento e valutazione pedagogica nei servizi sociosanitari rivolti alla persona con disabilità. La qualità dei servizi di cura e delle organizzazioni di solidarietà. Il mestiere di uomo: dal bisogno di assistenza al bisogno di comunità.
Abstract: Allievo di Itard e educatore a Bicetre dal 1842 al 1843, Seguin è universalmente annoverato tra gli iniziatori dell'educazione speciale e le sue opere rappresentano un lascito dallo spessore pedagogico divenuto centrale nella riflessione della Pedagogia Speciale. Nonostante ciò, le indicazioni pedagogico-speciali che emergono dal suo lavoro spesso sono accostate ad alcuni "punti deboli" nella elaborazione teorica. Il costrutto della volontà, infatti, assumerebbe il carattere di asserzi ...; [Read more...]
Allievo di Itard e educatore a Bicetre dal 1842 al 1843, Seguin è universalmente annoverato tra gli iniziatori dell'educazione speciale e le sue opere rappresentano un lascito dallo spessore pedagogico divenuto centrale nella riflessione della Pedagogia Speciale. Nonostante ciò, le indicazioni pedagogico-speciali che emergono dal suo lavoro spesso sono accostate ad alcuni "punti deboli" nella elaborazione teorica. Il costrutto della volontà, infatti, assumerebbe il carattere di asserzione metafisica non definita,, né rispetto agli orientamenti scientifici del tempo, né sul piano metodologico. Tale impasse spinge a un chiarimento sugli elementi che innervano la matrice culturale d'appartenenza dell'autore e le dimensioni attraverso le quali si realizza la natura morale dell'educazione. L'emergere della centralità del soggetto, quale elemento fondante dell'intero percorso educativo delineato da Seguin, assume particolare importanza nella definizione dei principi pedagogico-metodologici che sostanziano, ancora oggi, il percorso di cura e di emancipazione della persona con disabilità intellettiva.
Abstract: Attraverso la somministrazione di un questionario sono stati indagati i punti di forza e le incertezze che caratterizzano l'agire professionale dei docenti nei differenti ordini di scuola, focalizzando l'attenzione su alcune importanti macro-dimensioni professionali quali: il senso e il significato che i docenti attribuiscono all'inclusione, il concretizzarsi delle pratiche didattiche in aula e le condizioni di benessere degli alunni a scuola. La rilevazione dei dati, mediata dallo sgu ...; [Read more...]
Attraverso la somministrazione di un questionario sono stati indagati i punti di forza e le incertezze che caratterizzano l'agire professionale dei docenti nei differenti ordini di scuola, focalizzando l'attenzione su alcune importanti macro-dimensioni professionali quali: il senso e il significato che i docenti attribuiscono all'inclusione, il concretizzarsi delle pratiche didattiche in aula e le condizioni di benessere degli alunni a scuola. La rilevazione dei dati, mediata dallo sguardo "attento" dei docenti in formazione nel Corso di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità, permette di cogliere gli aspetti focali dell'agire metodologico-didattico in seno ai processi di inclusione a scuola. Emergono, così, importanti indicazioni in merito alla evoluzione del profilo di competenze finora maturato dai docenti e alle loro necessità formative, alle quali è opportuno rispondere per qualificare ulteriormente i processi di inclusione.
Abstract: Il tema del miglioramento della qualità dei processi inclusivi a scuola rinvia a una realtà mai ultimativamente definita, sia in termini di consapevolezze sia rispetto alle nuove questioni che continuamente sorgono e rendono problematico il fenomeno. L'articolo considera la percezione del processo di inclusione scolastica da parte dei docenti che hanno frequentato il corso di formazione per diventare insegnanti specializzati per il sostegno. Lo scopo è quello di mettere in evidenza i l ...; [Read more...]
Il tema del miglioramento della qualità dei processi inclusivi a scuola rinvia a una realtà mai ultimativamente definita, sia in termini di consapevolezze sia rispetto alle nuove questioni che continuamente sorgono e rendono problematico il fenomeno. L'articolo considera la percezione del processo di inclusione scolastica da parte dei docenti che hanno frequentato il corso di formazione per diventare insegnanti specializzati per il sostegno. Lo scopo è quello di mettere in evidenza i livelli di formazione, di conoscenza/competenza degli insegnanti e la loro percezione sulle problematiche dell'inclusione e del ruolo che essi assumono a riguardo. La raccolta dei dati è stata condotta mediante un questionario anonimo ed è riferibile a cinque aree tematiche e ai relativi costrutti. La valutazione dei dati emersi orienta a dire che la Pedagogia e la Didattica dell'inclusione hanno un ruolo rilevante nel miglioramento dei processi inclusivi a scuola. Queste promuovono competenza professionale diffusa, unitarietà di intenti e responsabilità culturale ed etica nell'esercizio della professione docente.