Abstract: Ci sono persone disabili troppo giovani o troppo abili per pensare di rimanere per sempre in centri diurni. Implicitamente o esplicitamente esse pongono a tutti domande di cambiamento e di prospettiva. Cercare di dare loro risposte intelligenti e tutti non è semplice. Ma è possibile. È possibile, ad esempio, cercare di costruire con i disabili stessi con le famiglie, con i referenti del territorio, percorsi articolati e individualizzati di integrazione in strutture non protette che con ...; [Read more...]
Ci sono persone disabili troppo giovani o troppo abili per pensare di rimanere per sempre in centri diurni. Implicitamente o esplicitamente esse pongono a tutti domande di cambiamento e di prospettiva. Cercare di dare loro risposte intelligenti e tutti non è semplice. Ma è possibile. È possibile, ad esempio, cercare di costruire con i disabili stessi con le famiglie, con i referenti del territorio, percorsi articolati e individualizzati di integrazione in strutture non protette che consentono la realizzazione di un disegno di inserimento lavorativo. E, in questo, accettare di revocare in dubbio paradigmi acquisti e prassi consolidate.
Abstract: Lavorare con un soggetto con deprivazione sensoriale multipla: sordità profonda bilaterale neurosensoriale e cecità, pone una serie d domande sul come pensare, organizzare, impostare l'intervento riabilitativo. Il rischio più grosso nei pazienti con situazioni multiproblematiche è, infatti la solitudine e la frammentazione dell'intervento terapeutico, che dimentica la globalità del soggetto (e della sua famiglia) per dedicarsi alla riabilitazione parcellare (dall'esplorazione tattile, ...; [Read more...]
Lavorare con un soggetto con deprivazione sensoriale multipla: sordità profonda bilaterale neurosensoriale e cecità, pone una serie d domande sul come pensare, organizzare, impostare l'intervento riabilitativo. Il rischio più grosso nei pazienti con situazioni multiproblematiche è, infatti la solitudine e la frammentazione dell'intervento terapeutico, che dimentica la globalità del soggetto (e della sua famiglia) per dedicarsi alla riabilitazione parcellare (dall'esplorazione tattile, dell'analisi uditiva quant'altro).