Abstract: Gli autori hanno svolto una ricerca per studiare l'atteggiamento verso le tecnologie per promuovere la partecipazione all'attività fisica per i giovani con disabilità fisiche e per identificare indicazioni per la progettazione di tecnologie per promuovere l'attività fisica. Sono state condotte in laboratorio sessioni per i giovani con disabilità fisiche di età compresa tra 12-18 anni. I dati sono stati analizzati utilizzando analisi tematica interpretativa. I giovani percepiscono un si ...; [Read more...]
Gli autori hanno svolto una ricerca per studiare l'atteggiamento verso le tecnologie per promuovere la partecipazione all'attività fisica per i giovani con disabilità fisiche e per identificare indicazioni per la progettazione di tecnologie per promuovere l'attività fisica. Sono state condotte in laboratorio sessioni per i giovani con disabilità fisiche di età compresa tra 12-18 anni. I dati sono stati analizzati utilizzando analisi tematica interpretativa. I giovani percepiscono un significativo beneficio dalle tecnologie sociali per promuovere l'attività fisica in quanto hanno il potenziale per superare molte barriere alla partecipazione all'attività fisica. Caratteristiche del progetto raccomandate dai partecipanti sono state: (1) opzioni per i diversi interessi e preferenze, (2) fornitura di supporto informativo, (3) supporto attraverso il design della tecnologia, (4) incentivazione attraverso la competizione e il gioco, (5) l'opportunità di sviluppare social. La tecnologia sociale ha il potenziale di fornire su misura, le opportunità eque per l'impegno sociale e la partecipazione all'attività fisica per i giovani con disabilità fisiche attraverso il design che tenga conto delle esigenze e specifiche preferenze individuali.
Abstract: La difficoltà per familiari ed educatori di interagire con persone gravemente disabili è spesso determinata dalla situazione molto compromessa delle funzioni comunicative. La presenza di comunicazione inadeguata comporta poi un limite nel cogliere le caratteristiche personali di questi soggetti con disabilità gravi. Gli autori hanno preso in considerazione gli effetti di stimoli sonori prodotti in tempo reale dai movimenti corporei (biomusica) da parte di educatori ed utenti. Sono stat ...; [Read more...]
La difficoltà per familiari ed educatori di interagire con persone gravemente disabili è spesso determinata dalla situazione molto compromessa delle funzioni comunicative. La presenza di comunicazione inadeguata comporta poi un limite nel cogliere le caratteristiche personali di questi soggetti con disabilità gravi. Gli autori hanno preso in considerazione gli effetti di stimoli sonori prodotti in tempo reale dai movimenti corporei (biomusica) da parte di educatori ed utenti. Sono stati successivamente intervistati gli educatori sulle loro impressioni su questa modaliltà di interazione e le risposte sono state positive. Alcuni hanno rilevato aumenti nelle modalità di interazione e maggiori possibilità nel conoscere la personalità di questi individui.
Abstract: Per studiare il valore delle opportunità condivise per la distrazione positiva negli ambienti sanitari pediatrici, gli autori hanno osservato attività autoselezionate in una clinica ambulatoriale di riabilitazione pediatrica da parte di 271 ragazzi (5-19 anni) con diverse condizioni di sviluppo neurologico. Le opportunità condivise includevano media a mani libere (video naturalistici o interattivi) e un acquario. L'ansia è stata auto-segnalata sulla scala di ansia del tratto di stato a ...; [Read more...]
Per studiare il valore delle opportunità condivise per la distrazione positiva negli ambienti sanitari pediatrici, gli autori hanno osservato attività autoselezionate in una clinica ambulatoriale di riabilitazione pediatrica da parte di 271 ragazzi (5-19 anni) con diverse condizioni di sviluppo neurologico. Le opportunità condivise includevano media a mani libere (video naturalistici o interattivi) e un acquario. L'ansia è stata auto-segnalata sulla scala di ansia del tratto di stato all'arrivo e dopo 10 minuti nella sala di attesa. I giovani si impegnano più con opportunità condivise di distrazione (170/271) rispetto agli oggetti personali portati da casa (119/271). I 67 dispositivi elettronici personali sono stati utilizzati da 67 giovani, ma non hanno avuto un impatto positivo sull'ansia. I media interattivi e l'acquario hanno ridotto significativamente l'ansia mentre il video della natura sembrava aumentare l'ansia. Preferenza e ansia dell'attività erano influenzate dall'età. I media interattivi condivisi a mani libere hanno coinvolto persone di diversa età e mobilità. Le opportunità condivise di distrazione positiva nelle strutture sanitarie sono preziose, in particolare i media interattivi a mani libere.
Abstract: L'uso di protesi e la loro rinuncia dipendono da un insieme di variabili che vanno da individuo a individuo. Gli autori hanno voluto indagare nella letteratura esistente per valutare su questo aspetti tra quanti hanno disabilità agli arti superiori. È stato utilizzato il modello di Anderson specifico per i servizi sanitari per rilevare fattori personali e di contesto. Si sono presi in considerazione il livello di disabilità degli arti, lo stile di vita, gli aspetti cronologici e quelli ...; [Read more...]
L'uso di protesi e la loro rinuncia dipendono da un insieme di variabili che vanno da individuo a individuo. Gli autori hanno voluto indagare nella letteratura esistente per valutare su questo aspetti tra quanti hanno disabilità agli arti superiori. È stato utilizzato il modello di Anderson specifico per i servizi sanitari per rilevare fattori personali e di contesto. Si sono presi in considerazione il livello di disabilità degli arti, lo stile di vita, gli aspetti cronologici e quelli sociali. I dati ricavati analizzando 90 articoli hanno fatto rivelare una correzione significativa tra trattori propri della disabilità e qualità della vita.