Analitico
Abstract: Pur condividendo con i padri teorici della pratica psicomotoria l'importanza della dimensione relazionale come "collante" di qualsiasi apprendimento o acquisizione di conoscenze, l'Autore ritiene che oggi non si possano trascurare gli studi più recenti di neuropsicologia delle funzioni e che quindi la riabilitazione fondata solo sulla relazione sia una terapia fatta a metà.