Abstract: L'Echelle de Development de la Pensee Logique (EDPL), messa a punto da Longeot negli anni Settanta, fa riferimento alla teoria operatoria dell'intelligenza e al concetto di stadi di sviluppo cognitivo, intesi come insiemi di capacità intellettive che si differenzia no l'uno dall'altro. La scala è costituita da cinque prove, direttamente ispirate a quelle proposte da Piaget. Il presente contributo rientra in un ampio progetto nazionale, finalizzato alla validazione italiana della scala, ...; [Read more...]
L'Echelle de Development de la Pensee Logique (EDPL), messa a punto da Longeot negli anni Settanta, fa riferimento alla teoria operatoria dell'intelligenza e al concetto di stadi di sviluppo cognitivo, intesi come insiemi di capacità intellettive che si differenzia no l'uno dall'altro. La scala è costituita da cinque prove, direttamente ispirate a quelle proposte da Piaget. Il presente contributo rientra in un ampio progetto nazionale, finalizzato alla validazione italiana della scala, e mira a controllare l'ipotesi dell'andamento crescente dei punteggi con l'età, nonché a saggiare la validità strutturale e concorrente dello strumento. Il campione è costituito da 170 soggetti di età compresa tra 6 e 14 anni, maschi e femmine. Oltre alla EDPL ai partecipanti è stata somministrata la Wechsler Intelligence Scale for Children (WISC). Sono state condotte analisi fattoriali considerando sia i singoli item, sia i punteggi alle cinque prove. Sono stati calcolati coefficienti di correlazione tra punteggi alla EDPL e alla WISC; si è verificato l'andamento dei punteggi in rapporto all'età. Risultati: La struttura fattoriale della scala conferma solo parzialmente le ipotesi costruttive; la prova del pendolo, in particolare, tende a differenziarsi dalle altre prove. Il confronto con la WISC evidenzia numerosi legami, soprattutto con i subtest verbali.