Abstract: I servizi sociali ed educativi attraversano una fase di turbolenza, dovuta all’incrociarsi fra venti di esternalizzazione, in cui rischia di affievolirsi la funzione delle pubbliche istituzioni e venti di re-internalizzazione, in cui rischia di disperdersi il senso del terzo settore nel produrre beni pubblici. In entrambi i processi è in discussione il rapporto tra enti locali e terzo settore. Il passaggio obbligato, se si vuole uscire da sterili logiche autoreferenziali, è la costruzi ...; [Read more...]
I servizi sociali ed educativi attraversano una fase di turbolenza, dovuta all’incrociarsi fra venti di esternalizzazione, in cui rischia di affievolirsi la funzione delle pubbliche istituzioni e venti di re-internalizzazione, in cui rischia di disperdersi il senso del terzo settore nel produrre beni pubblici. In entrambi i processi è in discussione il rapporto tra enti locali e terzo settore. Il passaggio obbligato, se si vuole uscire da sterili logiche autoreferenziali, è la costruzione di tessuti di fiducia in cui ogni attore possa internalizzare l’identità dell’altro per convergere insieme a servizio della comunità.