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Abstract: Una ricerca sugli attacchi da panico diurni in relazione a frequenza e intensità su gruppi di persone con o senza condizione di attacchi notturni. Attraverso l'indagine con il SCID, l'Anxiety Sensitivity Index e il Fear Questionnaire, non sono emerse diversità di rilievo tra i due gruppi. Esiste una piccola diversità relativa alla frequenza diurna, ma non così significativa come indicherebbero alcuni studi recenti sul panico notturno.

Abstract: L'esposizione all'ansia gioca un ruolo importante sugli aspetti cognitivi, comportamentali ed emotivi. Si conosce abbastanza sulla relazione tra questi disturbi e presenza di danni moscoloscheletrici, ma poco su altri tipi di fobie e spetti della salute come la cefalea. L'articolo propone una ricerca mirata a raccogliere informazioni su questo aspetto con particolare attenzione al comportamento di evitamento e di aggressività come predittore di forme fobiche.

Abstract: Uno studio condotto su 26 persone che hanno sperimentato situazioni di attacchi da panico per valutare se la sensibilità all'ansia o il soffocamento della paura possano essere utilizzati come predittori di disturbi della personalità come la fobia. Sono ricavate interessanti indicazioni per la valutazione e la definizione di questi disturbi.

Abstract: Una ricerca intesa a valutare l'evolversi e l'esito finale di un lavoro di gruppo con trattamento cognitivo - comportamentale per risolvere disturbi d'ansia. I ricercatori hanno tentato vie diverse dai protocolli tradizionali e hanno potuto verificare la validità della metodologia applicata. Confrontando i dati con un gruppo di controllo si sono potute trarre indicazioni interessanti su variabili che possono incidere nell'efficacia del trattamento, come ad esempio il livello di autosti ...; [Read more...] Una ricerca intesa a valutare l'evolversi e l'esito finale di un lavoro di gruppo con trattamento cognitivo - comportamentale per risolvere disturbi d'ansia. I ricercatori hanno tentato vie diverse dai protocolli tradizionali e hanno potuto verificare la validità della metodologia applicata. Confrontando i dati con un gruppo di controllo si sono potute trarre indicazioni interessanti su variabili che possono incidere nell'efficacia del trattamento, come ad esempio il livello di autostima.