Abstract: Nei pazienti cardiopatici dopo un evento acuto, i livelli di ansia e depressione tendono a mantenersi elevati, nonostante si assista ad una loro riduzione durante il ricovero in regime riabilitativo. Obiettivo dello studio è stato quello di indagare l'evolversi dello stato di benessere psicologico di 1079 pazienti cardiopatici acuti, nell'89% ricoverati in riabilitazione degenziale e nell'11% in regime di day-hospital ovvero comprensivo del solo ricovero diurno. All'inizio e al termine ...; [Read more...]
Nei pazienti cardiopatici dopo un evento acuto, i livelli di ansia e depressione tendono a mantenersi elevati, nonostante si assista ad una loro riduzione durante il ricovero in regime riabilitativo. Obiettivo dello studio è stato quello di indagare l'evolversi dello stato di benessere psicologico di 1079 pazienti cardiopatici acuti, nell'89% ricoverati in riabilitazione degenziale e nell'11% in regime di day-hospital ovvero comprensivo del solo ricovero diurno. All'inizio e al termine del ciclo riabilitativo tutti i pazienti hanno compilato la scheda A-D, tratta dalla Batteria CBA-2.0, per la valutazione dell'ansia e della depressione. Il tipo di ricovero influisce sulla riduzione dell'ansia, sia nel ricovero degenziale che in day-hospital. Ciò avviene nel ricovero degenziale anche per la depressione mentre nel day-hospital non si riscontrano cambiamenti significativi. L'effetto tempo sul miglioramento dello stato psicologico lo si riscontra in entrambi i ricoveri, anche se in modo più evidente nella riabilitazione degenziale.