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Abstract: I servizi sanitari pediatrici si trovano spesso in difficoltà quando debbono attivare risposte per bambini con ritardo evolutivo e questo può dipendere dal fatto che sono loro il primo contatto con i familiari ed anche in seguito possono fungere da collegamento tra i familiari e i professionisti. Gli autori hanno voluto prendere in considerazione un programma di formazione per infermieri pediatrici in modo da facilitare la comunicazione tra i familiari e i loro bambini disabili. Il pro ...; [Read more...] I servizi sanitari pediatrici si trovano spesso in difficoltà quando debbono attivare risposte per bambini con ritardo evolutivo e questo può dipendere dal fatto che sono loro il primo contatto con i familiari ed anche in seguito possono fungere da collegamento tra i familiari e i professionisti. Gli autori hanno voluto prendere in considerazione un programma di formazione per infermieri pediatrici in modo da facilitare la comunicazione tra i familiari e i loro bambini disabili. Il programma è stato condotto in reparto e i suoi risultati sono stati esaminati anche a distanza di mesi. I risultati ottenuti sono stati soddisfacenti sia per le conoscenze che per le competenze conseguite dagli infermieri.

Abstract: Con questa ricerca si intendeva confrontare due strategie di istruzioni impartite attraverso parole scritte ad alunni con lieve ritardo mentale: In particolare le istruzioni erano presentate con termini modificati nell'ortografia o no. Viene esposta la metodologia utilizzata nello studio che ha coinvolto tre gruppi di bambini con diverse abilità. I risultati ottenuti indicano che i bambini con disabilità intellettiva erano in grado di apprendere indifferentemente dalla modalità utilizz ...; [Read more...] Con questa ricerca si intendeva confrontare due strategie di istruzioni impartite attraverso parole scritte ad alunni con lieve ritardo mentale: In particolare le istruzioni erano presentate con termini modificati nell'ortografia o no. Viene esposta la metodologia utilizzata nello studio che ha coinvolto tre gruppi di bambini con diverse abilità. I risultati ottenuti indicano che i bambini con disabilità intellettiva erano in grado di apprendere indifferentemente dalla modalità utilizzata.

Abstract: Poche ricerche si sono interessate di individuare i bisogni dei bambini con gravi disabilità. Gli autori hanno voluto realizzare un programma che permettesse di valutare le differenti esigenze individuali attraverso il gioco. In particolare si volevano anche rilevare i diversi livelli di sviluppo nelle aree sensomotoria, cognitiva, comunicazione e sviluppo socioemotivo. Attraverso la realizzazione di uno strumento di valutazione denominato Daily Multiple Measurement Instrument (DMMI) g ...; [Read more...] Poche ricerche si sono interessate di individuare i bisogni dei bambini con gravi disabilità. Gli autori hanno voluto realizzare un programma che permettesse di valutare le differenti esigenze individuali attraverso il gioco. In particolare si volevano anche rilevare i diversi livelli di sviluppo nelle aree sensomotoria, cognitiva, comunicazione e sviluppo socioemotivo. Attraverso la realizzazione di uno strumento di valutazione denominato Daily Multiple Measurement Instrument (DMMI) gli autori sono riusciti a verificare il nesso tra attività di gioco espresse e livello di abilità possedute. Gli autori concludo che lo strumento è utilizzabile per la valutazione precoce di bambini gravemente disabili.

Abstract: Sebbene si sia cominciato a parlare di comunicazione aumentativa alternativa e delle sue strategie già dal 1950, solo negli anni '70 si è preso in considerazione anche l'aspetto scientifico. Da allora le ricerche si sono moltiplicate e la tecnologia ha fatto notevoli passi in avanti per produrre ausili e software in grado di agevolare la comunicazione a tutti. L'autore introduce i lavori della prima conferenza della regione africana che ha visto riuniti 205 professionisti di fama inter ...; [Read more...] Sebbene si sia cominciato a parlare di comunicazione aumentativa alternativa e delle sue strategie già dal 1950, solo negli anni '70 si è preso in considerazione anche l'aspetto scientifico. Da allora le ricerche si sono moltiplicate e la tecnologia ha fatto notevoli passi in avanti per produrre ausili e software in grado di agevolare la comunicazione a tutti. L'autore introduce i lavori della prima conferenza della regione africana che ha visto riuniti 205 professionisti di fama internazionale.

Abstract: Spesso sono state utilizzate con successo strategie che utilizzano matrici per favorire abilità linguistiche in bambini con ritardo mentale. Gli autori presentano un intervento utilizzando simboli grafici combinati su tre bambini con ritardo mentale e problemi o assenza di linguaggio. La combinazione di simboli grafici ed azione con gli oggetti ha permesso ai bambini di apprendere le regole sintattico - semantiche. Vengono esposte le modalità e i risultati conseguiti.

Abstract: Le persone con afasia globale sono solite avere difficoltà nel comprendere o utilizzare simboli esterni come una serie di oggetti da prendere durante una conversazione. Partendo dall'ipotesi che oggetti attinenti alla quotidianità della persona o foto di avvenimenti o soggetti significativi possono assumere interesse maggiore, gli autori hanno osservato il comportamento comunicativo di due adulti in relazione all'assenza di simboli, alla presenza di pittogrammi e ad input visivi signif ...; [Read more...] Le persone con afasia globale sono solite avere difficoltà nel comprendere o utilizzare simboli esterni come una serie di oggetti da prendere durante una conversazione. Partendo dall'ipotesi che oggetti attinenti alla quotidianità della persona o foto di avvenimenti o soggetti significativi possono assumere interesse maggiore, gli autori hanno osservato il comportamento comunicativo di due adulti in relazione all'assenza di simboli, alla presenza di pittogrammi e ad input visivi significativi. Il confronto tra i dati hanno confermato la validità dell'ipotesi.

Abstract: Le ricerche indicano che i sistemi di insegnamento che comportano l'accoppiamento di immagine e parole influenza l'identificazione delle parole scritte. Tuttavia, ricerche preliminari evidenziano che l'utilizzazione di un codice ortografico modificato può essere efficace nell'insegnamento della lettura con allievi che presentano ritardo mentale. In questo articolo, gli Autori hanno utilizzato un disegno di trattamento parallelo a soggetto unico con quattro adulti affetti da ritardo men ...; [Read more...] Le ricerche indicano che i sistemi di insegnamento che comportano l'accoppiamento di immagine e parole influenza l'identificazione delle parole scritte. Tuttavia, ricerche preliminari evidenziano che l'utilizzazione di un codice ortografico modificato può essere efficace nell'insegnamento della lettura con allievi che presentano ritardo mentale. In questo articolo, gli Autori hanno utilizzato un disegno di trattamento parallelo a soggetto unico con quattro adulti affetti da ritardo mentale da medio a grave. I risultati dimostrano che l'utilizzo dell'ortografia tradizionale è più efficace per quanto riguarda l'identificazione delle parole.

Abstract: Gli autori hanno effettuato una ricerca in letteratura per offrire una panoramica e una base di discussione sulla Comunicazione Alternativa Aumentativa. Si è cercato di offrire una prospettiva storica sulla terminologia e sui maggiori temi affrontati nelle ricerche. È emersa la necessità di realizzare un database in grado di evidenziare e aiutare la ricerca sulla vasta gamma di esperienze disponibili.

Abstract: Per poter essere utilizzati, gli stimoli tattili devono potersi discriminare dal resto e gli autori hanno voluto verificare come i simboli BLISS in formato tattile potessero essere utilizzati validamente. Per questo hanno condotto uno studio chiedendo ad alcuni partecipanti di discriminare le linee tattili che riproducevano simboli BLISS. I risultati ottenuti indicano che la maggior parte dei simboli hanno indici di discriminazione tattile sopra il 90% e questo postulerebbe la validità ...; [Read more...] Per poter essere utilizzati, gli stimoli tattili devono potersi discriminare dal resto e gli autori hanno voluto verificare come i simboli BLISS in formato tattile potessero essere utilizzati validamente. Per questo hanno condotto uno studio chiedendo ad alcuni partecipanti di discriminare le linee tattili che riproducevano simboli BLISS. I risultati ottenuti indicano che la maggior parte dei simboli hanno indici di discriminazione tattile sopra il 90% e questo postulerebbe la validità del loro utilizzo anche nella comunicazione tattile.

Abstract: Lo scopo di questo articolo introduttivo è offrire una panoramica e una cornice alle problematiche emerse durante un seminario di ricerca sulla comunicazione aumentativa e alternativa (CAA), in occasione della prima conferenza generale sulla CAA del 23 febbraio 2004. In questo articolo sono state individuate due principali aree: una relativa alle problematiche terminologiche emerse, l’altra ad alcuni temi comuni affrontati durante la presentazione degli articoli, le discussioni o le pr ...; [Read more...] Lo scopo di questo articolo introduttivo è offrire una panoramica e una cornice alle problematiche emerse durante un seminario di ricerca sulla comunicazione aumentativa e alternativa (CAA), in occasione della prima conferenza generale sulla CAA del 23 febbraio 2004. In questo articolo sono state individuate due principali aree: una relativa alle problematiche terminologiche emerse, l’altra ad alcuni temi comuni affrontati durante la presentazione degli articoli, le discussioni o le presentazioni scritte. Nel primo caso, viene offerta una breve descrizione della CAA a beneficio dei lettori che potrebbero non conoscere bene l’argomento, nel secondo, la discussione si concentra sull’utilizzo del termine bisogni comunicativi complessi, rispetto alle persone che utilizzano la CAA, la distinzione tra simboli, segni, gruppi e sistemi di simboli, e anche i termini verbale e non verbale, pre-linguistico e non simbolico.