Abstract: Utilizzando il Feeding Assessment Questionnaire si è voluto identificare la prevalenza e la gravità dei problemi di alimentazione nei bambini con la sindrome di Silver-Russel. Sono emerse difficoltà alimentari maggiori di quelle presenti in bambini senza problemi di crescita: meno appetito, ritmo più lento, disfunzioni oromotorie e rumore. Anche la relazione con le figure parentali è risultata più negativa e gli autori evidenziano come un intervento mirato possa ridurre questi effetti ...; [Read more...]
Utilizzando il Feeding Assessment Questionnaire si è voluto identificare la prevalenza e la gravità dei problemi di alimentazione nei bambini con la sindrome di Silver-Russel. Sono emerse difficoltà alimentari maggiori di quelle presenti in bambini senza problemi di crescita: meno appetito, ritmo più lento, disfunzioni oromotorie e rumore. Anche la relazione con le figure parentali è risultata più negativa e gli autori evidenziano come un intervento mirato possa ridurre questi effetti negativi sia per la relazione che per i timori dei genitori sul peso e la crescita dei loro figli.
Abstract: L'articolo riporta l'esito di uno studio condotto per analizzare la possibile incidenza dell'autismo in bambini diagnosticati con displagia septo-ottica, ipoplasia del nervo ottico e ipopituarismo semplice. Esaminando il caso clinico di 42 bambini che presentavano alcune di queste caratteristiche è stato possibile individuare 31 bambini che rientravano nei parametri di autismo in base al Social Communication Questionnaire SCQ. I bambini autistici presentavano migliori condizioni cognit ...; [Read more...]
L'articolo riporta l'esito di uno studio condotto per analizzare la possibile incidenza dell'autismo in bambini diagnosticati con displagia septo-ottica, ipoplasia del nervo ottico e ipopituarismo semplice. Esaminando il caso clinico di 42 bambini che presentavano alcune di queste caratteristiche è stato possibile individuare 31 bambini che rientravano nei parametri di autismo in base al Social Communication Questionnaire SCQ. I bambini autistici presentavano migliori condizioni cognitive e danno visivo, mentre quelli diagnosticati non autistici che avevano maggiori difficoltà cognitive risentono anche del fatto che il test SCQ perde la sua sensibilità in presenza di deficit visivo grave. Gli autori sottolineano l'utilità di sottoporre i bambini con questa displasia a screening di routine.
Abstract: I disturbi alle coronarie sono una delle patologie più presenti e spesso anche ricorrente nei casi di morte nel Regno Unito. Gli autori hanno voluto indagare sul livello epidemiologico di questa problematica nella popolazione con deficit intellettivo. Utilizzando misurazioni cliniche sulle caratteristiche circolatorie cerebrali in 53 casi è stato possibile rilevare che in questa popolazione è alto il rischio di problemi cardiaci alle coronarie anche per l'alta incidenza di due fattori ...; [Read more...]
I disturbi alle coronarie sono una delle patologie più presenti e spesso anche ricorrente nei casi di morte nel Regno Unito. Gli autori hanno voluto indagare sul livello epidemiologico di questa problematica nella popolazione con deficit intellettivo. Utilizzando misurazioni cliniche sulle caratteristiche circolatorie cerebrali in 53 casi è stato possibile rilevare che in questa popolazione è alto il rischio di problemi cardiaci alle coronarie anche per l'alta incidenza di due fattori comportamentali: obesità e tabagismo.
Abstract: Si sono voluti esplorare i profili di elaborazione sensoriale dei bambini con lo spettro dell'ipoplasia del nervo ottico. I caregivers hanno completato lo Short Sensory Profile (SSP), il Questionario sulla comunicazione sociale (SCQ) e risposto all'intervista con la scala del comportamento adattivo Vineland (VABS). Lo studio ha dimostrato che questi bambini presentano una disfunzione di integrazione sensoriale nei loro sensi intatti e che la condizione dello spettro autistico era il mi ...; [Read more...]
Si sono voluti esplorare i profili di elaborazione sensoriale dei bambini con lo spettro dell'ipoplasia del nervo ottico. I caregivers hanno completato lo Short Sensory Profile (SSP), il Questionario sulla comunicazione sociale (SCQ) e risposto all'intervista con la scala del comportamento adattivo Vineland (VABS). Lo studio ha dimostrato che questi bambini presentano una disfunzione di integrazione sensoriale nei loro sensi intatti e che la condizione dello spettro autistico era il miglior predittore di questa disfunzione, piuttosto che la perdita visiva o il livello di disabilità intellettiva. I risultati indicano che la valutazione e il monitoraggio della disfunzione nei bambini con ipoplasia del verno ottico sono cruciali.