Monografie (a stampa)
Bari : Vigliano E. Servizio di lettura in tema di riabilitazione, 1984
Abstract: I sordociechi adulti hanno vari modi di comunicare, anche fra loro. Ogni lingua ha il suo alfabeto. Negli scambi sono utilizzati tre alfabeti: Alfabeto comune; Alfabeto manuale o digitale; Alfabeto Braille. Questa diversità nei mezzi di comunicazione constatata fra i sordociechi deriva dalla natura del primo deficit in ordine di tempo e dall'età di comparsa del secondo. Per studiare il problema, l'autore ha suddiviso i sordociechi in quattro classi: sordociechi dalla nascita o dalla pr ...; [Read more...]
I sordociechi adulti hanno vari modi di comunicare, anche fra loro. Ogni lingua ha il suo alfabeto. Negli scambi sono utilizzati tre alfabeti: Alfabeto comune; Alfabeto manuale o digitale; Alfabeto Braille. Questa diversità nei mezzi di comunicazione constatata fra i sordociechi deriva dalla natura del primo deficit in ordine di tempo e dall'età di comparsa del secondo. Per studiare il problema, l'autore ha suddiviso i sordociechi in quattro classi: sordociechi dalla nascita o dalla prima infanzia, che hanno potuto seguire un'educazione specializzata; i soggetti che, essendo sordi dalla nascita e rieducati come tali, sono divenuti ciechi più o meno tardivamente; i soggetti che, nati ciechi e rieducati come tali, sono poi divenuti sordi; i soggetti divenuti sordi e ciechi dopo l'età scolare.