Abstract: L’ipotesi che la quantità di tempo passata dai bambini guardando la televisione o utilizzando i videogiochi influisca negativamente sulle capacità immaginative e sul rendimento scolastico viene discussa passando in rassegna gli studi empirici sull’argomento. L’ipotesi che la capacità di rielaborare o produrre immagini, e di usarle per l’apprendimento, dipenda dai media è stata verificata in uno studio empirico con ragazzi in età fra sette e undici anni, utilizzando prove di visualizzaz ...; [Read more...]
L’ipotesi che la quantità di tempo passata dai bambini guardando la televisione o utilizzando i videogiochi influisca negativamente sulle capacità immaginative e sul rendimento scolastico viene discussa passando in rassegna gli studi empirici sull’argomento. L’ipotesi che la capacità di rielaborare o produrre immagini, e di usarle per l’apprendimento, dipenda dai media è stata verificata in uno studio empirico con ragazzi in età fra sette e undici anni, utilizzando prove di visualizzazione, di memoria, di percezione visuospaziale e i giudizi degli insegnanti sul rendimento scolastico. I risultati hanno evidenziato che il prolungato uso di televisione e videogiochi è correlato con una minore capacità di visualizzazione, intesa come autonoma costruzione ed elaborazione di immagini mentali, confermando l’importanza del livello di istruzione dei genitori nel mediare l’effetto. Però la diversa capacità di visualizzazione non sembra incidere di per sé sul rendimento scolastico, che risulta influenzato significativamente soprattutto dalla memoria.