Abstract/Sommario: L’autore, dirigente di un centro per sordociechi congeniti in Norvegia – Solveigs Hus – 1986, una piccola parte di Hjemmet for Dove (Home for the Deaf), attualmente un centro residenziale per sordociechi di tutte le età. In questo articolo cerca di spiegare la sua filosofia e la buon pratica sul termine lavoro e i bisogni per i sordociechi congeniti. Propone esempi di attività, di lavoro spiegando la motivazione per una buona qualità di vita. [Nella stessa rivista viene illustrata l'es ...; [Leggi tutto...]
L’autore, dirigente di un centro per sordociechi congeniti in Norvegia – Solveigs Hus – 1986, una piccola parte di Hjemmet for Dove (Home for the Deaf), attualmente un centro residenziale per sordociechi di tutte le età. In questo articolo cerca di spiegare la sua filosofia e la buon pratica sul termine lavoro e i bisogni per i sordociechi congeniti. Propone esempi di attività, di lavoro spiegando la motivazione per una buona qualità di vita. [Nella stessa rivista viene illustrata l'esperienza formativa per bambini sordociechi in Russia]
Abstract/Sommario: L’articolo propone l’esperienza del CAT Centre d’Aide par le Travail, un centro nato nel 1991 per l'impiego di persone sordocieche in Francia.
Abstract/Sommario: Una delle autrici, sorda e ipovedente, insieme alla sua educatrice presenta il proprio lavoro e le attività di laboratorio presso SENSE East, un centro di 66 sordociechi adulti tra i 16 e i 60 anni.
Abstract/Sommario: Per molte persone il lavoro rappresenta un elemento primario per valutare la qualità della propria vita e non si considera lavoro ciò che va contro la dignità e il rispetto della persona. Per le persone sordocieche sono stati elaborati programmi per la formazione professionale in diversi paesi, ma ancora c'è poca attenzione per realizzare effettive opportunità nel mondo del lavoro. Gli Autori descrivono in modo dettagliato i programmi che intendono sviluppare in alcuni paesi europei, c ...; [Leggi tutto...]
Per molte persone il lavoro rappresenta un elemento primario per valutare la qualità della propria vita e non si considera lavoro ciò che va contro la dignità e il rispetto della persona. Per le persone sordocieche sono stati elaborati programmi per la formazione professionale in diversi paesi, ma ancora c'è poca attenzione per realizzare effettive opportunità nel mondo del lavoro. Gli Autori descrivono in modo dettagliato i programmi che intendono sviluppare in alcuni paesi europei, come il progetto Horizon della Lega del Filo d'Oro.