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Abstract/Sommario: Gli autori hanno preso in esame le possibilità offerte da tecniche di valutazione a basso costo di ausili acustici prescritti a soggetti ipoacusici di età diverse. I dati ottenuti grazie alla collaborazione di 21 adulti-anziani hanno permesso di valutare anche la qualità dei prodotti utilizzati e hanno indicato che la metodologia economica utilizzata permette di raccogliere informazioni ben correlate a quelle ottenute con i test tradizionali più costosi.

Abstract/Sommario: La legislazione moderna si interessa dell'integrazione dei disabili e favorisce il loro benessere fornendo strumenti che facilitino l'accesso ai servizi sanitari. La persona sorda che utilizza la lingua dei segni può incontrare difficoltà a comunicare con i sanitari che non usano i segni. Gli autori hanno intervistato 98 adulti inglesi non udenti sulla loro esperienza durante i contatti con ambulatori medici e le loro preferenze sugli aiuti di cui disporre. La maggioranza ha manifestat ...; [Leggi tutto...] La legislazione moderna si interessa dell'integrazione dei disabili e favorisce il loro benessere fornendo strumenti che facilitino l'accesso ai servizi sanitari. La persona sorda che utilizza la lingua dei segni può incontrare difficoltà a comunicare con i sanitari che non usano i segni. Gli autori hanno intervistato 98 adulti inglesi non udenti sulla loro esperienza durante i contatti con ambulatori medici e le loro preferenze sugli aiuti di cui disporre. La maggioranza ha manifestato il bisogno di un interprete per superare la povera comunicazione utilizzata in queste circostanze e la conseguente carenza di risposte sanitarie appropriate.

Abstract/Sommario: Negli ultimi secoli si sono fati passi importanti nella scoperta medica, come nella fisiologia ha avuto eco determinante la conoscenza dell'attività elettrica negli esseri viventi. L'autore analizza i vantaggi apportati da queste conoscenze negli studi audiologici.

Abstract/Sommario: Non tutti gli audiogrammi con punte di alta frequenza possono indicare danni da rumore, infatti anche fattori genetici o traumatici possono causarne la presenza. Anche la sordità di origine idiopatica può presentare questi picchi e gli autori hanno voluto approfondire questo aspetto. I dati presi in esame permettono di dimostrare che la perdita di udito con può sempre attribuirsi al disturbo da rumore e quindi è possibile parlare di sordità di origine idiopatica.

Abstract/Sommario: L'articolo presenta il caso di un sedicenne con perdita dell'udito di origine traumatica all'orecchio destro. SI riportano il trattamento clinico praticato, la valutazione uditiva e le condizioni fisiologiche dell'apparato uditivo interno. con audiometria.

Abstract/Sommario: Gli aminoglicosidi sono antibiotici molto efficaci la cui somministrazione è però limitata dalla loro tossicità che interessa la zona vestibolare, quella cocleare e i reni. Gli autori hanno condotto uno studio utilizzando un inibitore MDL 28170 su cellule delle ciglia acustiche e valutare il danno provocato da diverse concertazioni di farmaco. I dati ottenuti indicano che il trattamento ipotizzato, con alcune limitazioni e precauzioni, può fungere da barriera e prevenire la neurodegene ...; [Leggi tutto...] Gli aminoglicosidi sono antibiotici molto efficaci la cui somministrazione è però limitata dalla loro tossicità che interessa la zona vestibolare, quella cocleare e i reni. Gli autori hanno condotto uno studio utilizzando un inibitore MDL 28170 su cellule delle ciglia acustiche e valutare il danno provocato da diverse concertazioni di farmaco. I dati ottenuti indicano che il trattamento ipotizzato, con alcune limitazioni e precauzioni, può fungere da barriera e prevenire la neurodegenerazione delle cellule.

Abstract/Sommario: Il sistema afferente cocleare sembra rivestire un ruolo protettivo per quanti soffrono del disturbo da rumore indotto. Gli autori hanno voluto valutare la possibilità di coinvolgere ambedue i fascicoli olivococleari per aumentare la resistenza al rumore. Intervenendo su animali si è provveduto ad isolare i due canali e misurare gli effetti di diverse condizioni di rumori realizzate in laboratorio. I dati ottenuti supportano la bontà dell'ipotesi avanzata dai ricercatori.

Abstract/Sommario: Le emissioni otoacustiche distorte prodotte sono utilizzate normalmente per valutare la condizione della coclea, gli effetti di farmaci ototossici o la perdita di udito a causa del rumore indotto. Gli autori hanno esaminato i valori del DP-gram in base al protocollo definito per misurare queste emissioni. I dati ottenuti indicano che la metodologia breve e le condizioni poste sono in grado di valutare correttamente le condizioni della coclea dopo un trattamento farmacologico o in prese ...; [Leggi tutto...] Le emissioni otoacustiche distorte prodotte sono utilizzate normalmente per valutare la condizione della coclea, gli effetti di farmaci ototossici o la perdita di udito a causa del rumore indotto. Gli autori hanno esaminato i valori del DP-gram in base al protocollo definito per misurare queste emissioni. I dati ottenuti indicano che la metodologia breve e le condizioni poste sono in grado di valutare correttamente le condizioni della coclea dopo un trattamento farmacologico o in presenza di rumore indotto.