Abstract/Sommario: Abbiamo confrontato i profili dello sviluppo e del temperamento sessuale stratificati a 18 mesi nei bambini con screening negativo per il disturbo dello spettro autistico sulla lista di controllo modificata per l'autismo nei bambini piccoli ma che in seguito hanno ricevuto una diagnosi di autismo (gruppo di falsi negativi) rispetto a quelli senza successiva diagnosi (gruppo vero negativo). Abbiamo incluso 68 casi negativi nello studio del Norwegian Mother and Child Cohort Study (49,1% ...; [Leggi tutto...]
Abbiamo confrontato i profili dello sviluppo e del temperamento sessuale stratificati a 18 mesi nei bambini con screening negativo per il disturbo dello spettro autistico sulla lista di controllo modificata per l'autismo nei bambini piccoli ma che in seguito hanno ricevuto una diagnosi di autismo (gruppo di falsi negativi) rispetto a quelli senza successiva diagnosi (gruppo vero negativo). Abbiamo incluso 68 casi negativi nello studio del Norwegian Mother and Child Cohort Study (49,1% ragazze). I bambini sono stati sottoposti a screening utilizzando i 6 elementi critici della M-CHAT a 18 mesi. I gruppi sono stati confrontati su domini del questionario sulle età e gli stadi e l'indagine sull'individuo sociale sul temperamento sociale. Nonostante il superamento dello screening con M-CHAT a 18 mesi, i bambini nel gruppo con falsi negativi mostravano ritardi nelle abilità sociali, comunicative e motorie rispetto al gruppo vero negativo. Le differenze erano più pronunciate nelle ragazze. Tuttavia, per quanto riguarda la timidezza, i ragazzi del gruppo di falsi negativi sono stati valutati come più timidi rispetto alle loro controparti negative reali, ma le ragazze nel gruppo di falsi negativi sono state giudicate meno timide rispetto alle loro controparti nel gruppo vero negativo. Questo è il primo studio a rivelare che i bambini che superano lo screening con M-CHAT a 18 mesi e che sono successivamente diagnosticati con autismo presentano ritardi nelle aree centrali di comunicazione e sociali, nonché capacità motorie a 18 mesi. Le differenze sembravano essere più pronunciate nelle ragazze. Con questi risultati, sottolineiamo la necessità di migliorare la comprensione dei marcatori precoci di autismo nei ragazzi e nelle ragazze, nonché i fattori che influenzano il rapporto genitoriale su ritardi precoci e anomalie, per migliorare la sensibilità degli strumenti di screening.