Abstract/Sommario: L'autore si chiede se è possibile potenziare la memoria dei bambini con svantaggio socioculturale o con problematiche le quali, a causa del loro nesso con gli apprendimenti scolastici, inducono un forte disagio. L'acronimo BES vuol dire Bisogni Educativi Speciali che oggi la scuola mostra di considerare molto per gli allievi che rischiano di non raggiungere gli obiettivi della loro formazione scolastica. Tale disagio riguarda soprattutto la Memoria di Lavoro (ML) e quella a Lungo Termi ...; [Leggi tutto...]
L'autore si chiede se è possibile potenziare la memoria dei bambini con svantaggio socioculturale o con problematiche le quali, a causa del loro nesso con gli apprendimenti scolastici, inducono un forte disagio. L'acronimo BES vuol dire Bisogni Educativi Speciali che oggi la scuola mostra di considerare molto per gli allievi che rischiano di non raggiungere gli obiettivi della loro formazione scolastica. Tale disagio riguarda soprattutto la Memoria di Lavoro (ML) e quella a Lungo Termine (MLT). Alcune ricerche hanno dimostrato che questi allievi faticano a conservare temporaneamente (Memoria di Lavoro) informazioni importanti necessarie per affrontare le situazioni di apprendimento. I programmi di intervento sulla ML condotti all'estero e a Padova hanno dimostrato che è possibile migliorare la capacità di soluzione di problemi e di comprensione del testo da parte di alunni frequentanti gli ultimi anni della scuola primaria. Per quanto riguarda l'intervento sulla MLT oggi si insiste molto sulle mappe concettuali. In questo caso, l'aiuto si chiama metacognitivo-strategico, perché incide sull'abilità del soggetto di riflettere sulla sua memoria e di attuare strategie che migliorano l'elaborazione e il recupero del materiale da ricordare.. - P13 A