Abstract/Sommario: Imparare a imparare significa sviluppare consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, organizzarlo gestendo efficacemente tempo e informazioni, utilizzare le proprie conoscenze pregresse ed esperienze di vita, identificare le opportunità disponibili, perseverare di fronte agli ostacoli. Per sostenere la motivazione in classe è indispensabile promuovere nello studente la competenza strategica, la consapevolezza metacognitiva, attribuzioni funzionali e l’imm ...; [Leggi tutto...]
Imparare a imparare significa sviluppare consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, organizzarlo gestendo efficacemente tempo e informazioni, utilizzare le proprie conoscenze pregresse ed esperienze di vita, identificare le opportunità disponibili, perseverare di fronte agli ostacoli. Per sostenere la motivazione in classe è indispensabile promuovere nello studente la competenza strategica, la consapevolezza metacognitiva, attribuzioni funzionali e l’immagine di sé quale protagonista attivo dei fatti scolastici. In questo articolo viene descritto un progetto, in fase di sperimentazione nella provincia di Reggio Emilia, ideato facendo riferimento ai dieci anni della scuola dell’obbligo in un’ottica di continuità e inclusione.
Abstract/Sommario: Lo sviluppo di un’adeguata capacità narrativa è una tappa evolutiva importante ai fini dell’organizzazione di pensiero logico e ragionamento verbale, sviluppo linguistico e conoscenza della realtà, nonché dello scambio sociale di conoscenze ed emozioni. Il percorso si propone come valido strumento abilitativo della comprensione e produzione verbale di testi narrativi in bambini dai 5 anni di età e sollecita le inferenze semantico-lessicali, a ponte, spaziali, causali, di stato interno, ...; [Leggi tutto...]
Lo sviluppo di un’adeguata capacità narrativa è una tappa evolutiva importante ai fini dell’organizzazione di pensiero logico e ragionamento verbale, sviluppo linguistico e conoscenza della realtà, nonché dello scambio sociale di conoscenze ed emozioni. Il percorso si propone come valido strumento abilitativo della comprensione e produzione verbale di testi narrativi in bambini dai 5 anni di età e sollecita le inferenze semantico-lessicali, a ponte, spaziali, causali, di stato interno, da integrazione, completato da alcuni racconti che, ripercorrendo la struttura di un famoso test di comprensione del testo orale (TOR, Levorato e Roch, 2007), favoriscono la riflessione attraverso l’attivazione delle conoscenze pregresse e l’integrazione tra le informazioni testuali e inferenziali.
Abstract/Sommario: Il percorso è stato progettato in seguito alla lettura del libro di Rosalba Corallo 9 volte intelligenti (2009), ispirato alla teoria di Howard Gardner, secondo la quale esiste non un solo tipo di intelligenza ma una molteplicità di forme che, pur condizionate da fattori genetici, possono potenziarsi grazie alle opportunità di apprendimento. Il progetto intende sviluppare le nove forme di intelligenza teorizzate da Gardner (intrapersonale, interpersonale, esistenziale, linguistica, mat ...; [Leggi tutto...]
Il percorso è stato progettato in seguito alla lettura del libro di Rosalba Corallo 9 volte intelligenti (2009), ispirato alla teoria di Howard Gardner, secondo la quale esiste non un solo tipo di intelligenza ma una molteplicità di forme che, pur condizionate da fattori genetici, possono potenziarsi grazie alle opportunità di apprendimento. Il progetto intende sviluppare le nove forme di intelligenza teorizzate da Gardner (intrapersonale, interpersonale, esistenziale, linguistica, matematica, naturalistica, visivo-spaziale, musicale e cinestetica) a cui sono state aggiunte quelle «digitale» e « civica», per valorizzare due ambiti dello sviluppo cognitivo ( l’uso degli strumenti informatici) e personale (l’educazione all'essere buon cittadino) che non potevano essere trascurati.
Abstract/Sommario: In questo contributo prendiamo in considerazione tre valori significativi dal punto di vista pedagogico: la responsabilità, la comunità e l’ospitalità. Vediamo realizzata la responsabilità in una dimensione di armonia, di contro a una scuola incentrata sulla minaccia intesa in senso sia positivo che negativo; per la comunità si propone di riconsiderare le piccole dimensioni di fronte all'enfasi sui grandi istituti; per l’ospitalità sosteniamo la necessità di una scuola inclusiva, ma in ...; [Leggi tutto...]
In questo contributo prendiamo in considerazione tre valori significativi dal punto di vista pedagogico: la responsabilità, la comunità e l’ospitalità. Vediamo realizzata la responsabilità in una dimensione di armonia, di contro a una scuola incentrata sulla minaccia intesa in senso sia positivo che negativo; per la comunità si propone di riconsiderare le piccole dimensioni di fronte all'enfasi sui grandi istituti; per l’ospitalità sosteniamo la necessità di una scuola inclusiva, ma in una prospettiva diversa da quella normalmente intesa. Inoltre, per dare concretezza al percorso, indichiamo anche alcuni oggetti che si frappongono come ostacoli: l’attaccapanni è un ostacolo per la responsabilità, l’aula dei professori e il banco monoposto per la comunità, lo zaino per l’ospitalità.
Abstract/Sommario: Entrare a far parte di un nuovo gruppo classe non è banale per nessun giovane alla prima classe della scuola secondaria di primo grado, se poi ci sono delle disabilità che rendono più problematico farsi conoscere agli altri, allora l’integrazione non è certamente un obiettivo scontato. L’idea alla base del progetto qui presentato è utilizzare il servizio di microblogging Twitter per stimolare studenti con disabilità cognitive gravi o medio-gravi a esprimere le proprie emozioni e i prop ...; [Leggi tutto...]
Entrare a far parte di un nuovo gruppo classe non è banale per nessun giovane alla prima classe della scuola secondaria di primo grado, se poi ci sono delle disabilità che rendono più problematico farsi conoscere agli altri, allora l’integrazione non è certamente un obiettivo scontato. L’idea alla base del progetto qui presentato è utilizzare il servizio di microblogging Twitter per stimolare studenti con disabilità cognitive gravi o medio-gravi a esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri, con l’obiettivo di dare ai loro compagni di classe input e argomenti di conversazione che incentivino la conoscenza reciproca, nonché fornire alle famiglie e alle figure professionali che li seguono nell’extrascuola un feedback sulla quotidianità scolastica che favorisca un lavoro di equipe.
Abstract/Sommario: Le narrazioni sono ampiamente studiate e utilizzate a livello internazionale per la valutazione clinica e per l’intervento nella patologia del linguaggio, ma al riguardo in Italia si dispone di soli due strumenti di assessment (TOR, Levorato, 2007; Cipriani, Salvadorini e Zarmati, 2012). Dato che le abilità narrative sembrano correlate alle competenze linguistiche alfabetizzate e che, in età prescolare, possono predire le abilità di lettura e di comprensione future, sarebbe utile avere ...; [Leggi tutto...]
Le narrazioni sono ampiamente studiate e utilizzate a livello internazionale per la valutazione clinica e per l’intervento nella patologia del linguaggio, ma al riguardo in Italia si dispone di soli due strumenti di assessment (TOR, Levorato, 2007; Cipriani, Salvadorini e Zarmati, 2012). Dato che le abilità narrative sembrano correlate alle competenze linguistiche alfabetizzate e che, in età prescolare, possono predire le abilità di lettura e di comprensione future, sarebbe utile avere un compito di produzione narrativa per la fascia dei 3-14 anni, anche con validazione italiana. Questa rassegna descrive 5 strumenti utilizzati a livello internazionale e ne presenta 2 di tipo criteriale che sono stati valutati, con modalità osservative/qualitative, con bambini italiani di scuola dell’infanzia e primaria.