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Abstract/Sommario: La probabilità condizionale, calcolata usando le tecniche di analisi sequenziale in quattro condizioni temporali (2, 10, 30 e 60 secondi), mostrava che gli episodi di autolesionismo in successione erano sequenzialmente dipendenti. Questa peculiare distribuzione di associazione sequenziale per comportamento autolesivo (SIB) non si correlava alla frequenza o alla percentuale di manifestazione. Questo studio è uno dei pochi in cui le tecniche di analisi sequenziale siano state applicate ...; [Leggi tutto...] La probabilità condizionale, calcolata usando le tecniche di analisi sequenziale in quattro condizioni temporali (2, 10, 30 e 60 secondi), mostrava che gli episodi di autolesionismo in successione erano sequenzialmente dipendenti. Questa peculiare distribuzione di associazione sequenziale per comportamento autolesivo (SIB) non si correlava alla frequenza o alla percentuale di manifestazione. Questo studio è uno dei pochi in cui le tecniche di analisi sequenziale siano state applicate ai dati derivati da un grande gruppo di individui con i disturbi di comportamento grave. Può essere il primo strumento di analisi utilizzato per studiare sistematicamente di manifestazione di SIB mentre avviene in vivo.

Abstract/Sommario: Si descrivono le caratteristiche strutturali e ambientali delle molteplici topografie di comportamento stereotipato manifestate da otto soggetti con disabilità dello sviluppo. L'analisi delle caratteristiche strutturali mostra che i parametri del comportamento stereotipato solo altamente correlati. I risultati indicano che un esame delle topografie individuali dei comportamenti stereotipai e delle relative caratteristiche strutturali e ambientali potrebbe fornire utili insight alla co ...; [Leggi tutto...] Si descrivono le caratteristiche strutturali e ambientali delle molteplici topografie di comportamento stereotipato manifestate da otto soggetti con disabilità dello sviluppo. L'analisi delle caratteristiche strutturali mostra che i parametri del comportamento stereotipato solo altamente correlati. I risultati indicano che un esame delle topografie individuali dei comportamenti stereotipai e delle relative caratteristiche strutturali e ambientali potrebbe fornire utili insight alla comprensione delle origini di tali comportamenti.

Abstract/Sommario: In 529 adulti con ritardo mentale sono stati studiati cambiamenti nei pattern di comportamento disadattivo correlati al declino adattivo senile. Determinati i comportamenti disadattivi sono stati collegati con l'inizio dei declini adattivo. Altri comportamenti si sono sviluppati con il declino adattivo (per esempio: l’isolamento). In generale, i risultati suggeriscono le somiglianze nel corso di demenza senile in adulti con e senza ritardo mentale ed indicano che gli aumenti nelle zone ...; [Leggi tutto...] In 529 adulti con ritardo mentale sono stati studiati cambiamenti nei pattern di comportamento disadattivo correlati al declino adattivo senile. Determinati i comportamenti disadattivi sono stati collegati con l'inizio dei declini adattivo. Altri comportamenti si sono sviluppati con il declino adattivo (per esempio: l’isolamento). In generale, i risultati suggeriscono le somiglianze nel corso di demenza senile in adulti con e senza ritardo mentale ed indicano che gli aumenti nelle zone selezionate di comportamento disadattivi possono essere indicatori precoci di preoccupazione per gli individui al rischio.

Abstract/Sommario: È stato analizzato il comportamento adattivo espresso nel tempo da 70 bambini con la sindrome fragile di X, di età tra 1 e 12 anni, usando le Vineland Adaptive Behavior Scales. Con una media di 4.4 assessment per bambino, le abilità di comportamento adattivo aumentano nel tempo in modo continuativo e graduale. I bambini non autistici mostrano punteggi e tassi di crescita superiori nel dominio abilità di vita quotidiane e punteggi più bassi nel dominio socializzazione. Sono riportati i ...; [Leggi tutto...] È stato analizzato il comportamento adattivo espresso nel tempo da 70 bambini con la sindrome fragile di X, di età tra 1 e 12 anni, usando le Vineland Adaptive Behavior Scales. Con una media di 4.4 assessment per bambino, le abilità di comportamento adattivo aumentano nel tempo in modo continuativo e graduale. I bambini non autistici mostrano punteggi e tassi di crescita superiori nel dominio abilità di vita quotidiane e punteggi più bassi nel dominio socializzazione. Sono riportati i dati ricavati anche dalle interviste alle famiglie.

Abstract/Sommario: Vengono esaminate le correlazioni tra gli episodi di comportamento autolesivo (SIB), e il sistema di adattamento allo stress, rappresentato dall'asse ipotalamo-ipofisi-surrente (HPA), e la risposta ad un antagonista degli oppiaci. I soggetti sono stati osservati nei loro rispettivi ambienti residenziali, durante la fase d raccolta dati del comportamento. Sono riportati i dati della ricerca.

Abstract/Sommario: L'Autismo Infantile è un disturbo dello sviluppo psicologico, che viene diagnosticato sulla base del comportamento dei bambini. Oggi si parla di Disturbo dello spettro autistico (diagnosi di disturbo di Asperger ) per indicare un insieme ampio e variegato di problematiche che hanno in comune la presenza di un'alterazione qualitativa belle aree dell'interazione sociale, della comunicazione e del comportamento. In questo lavoro viene proposta una sorta di bussola per orientarsi tra sist ...; [Leggi tutto...] L'Autismo Infantile è un disturbo dello sviluppo psicologico, che viene diagnosticato sulla base del comportamento dei bambini. Oggi si parla di Disturbo dello spettro autistico (diagnosi di disturbo di Asperger ) per indicare un insieme ampio e variegato di problematiche che hanno in comune la presenza di un'alterazione qualitativa belle aree dell'interazione sociale, della comunicazione e del comportamento. In questo lavoro viene proposta una sorta di bussola per orientarsi tra sistemi di classificazione diagnostica, modelli interpretativi e approcci al trattamento.

Abstract/Sommario: Sono state considerate la prevalenza dell'epilessia e l'utilizzo del servizio medico-sanitario per una popolazione con disabilità intellettuale. I registri per l'epilessia e la disabilità intellettuale sono stati creati usando un set di gruppi di dati. Su 1595 affette da disabilità intellettive 257 (16,1%) hanno avuti epilessia. I pazienti con disabilità intellettive e epilessia hanno utilizzato i servizi di cura secondaria con maggior frequenza rispetto ai pazienti affetti solame ...; [Leggi tutto...] Sono state considerate la prevalenza dell'epilessia e l'utilizzo del servizio medico-sanitario per una popolazione con disabilità intellettuale. I registri per l'epilessia e la disabilità intellettuale sono stati creati usando un set di gruppi di dati. Su 1595 affette da disabilità intellettive 257 (16,1%) hanno avuti epilessia. I pazienti con disabilità intellettive e epilessia hanno utilizzato i servizi di cura secondaria con maggior frequenza rispetto ai pazienti affetti solamente da disabilità intellettiva.

Abstract/Sommario: Alcuni ricercatori descrivono la presenza di caratteristiche tipiche dell'autismo in bambini con la sindrome dell'X fragile. Sono stati messi a confronto 21 bambini con disturbi generalizzati dello sviluppo (gruppo di autismo) con 15 bambini con la sindrome dell'X fragile attraverso la Childood Autism Rating Scale e le Scale Reiss per la diagnosi doppia dei bambini. Sono riportati i dati della ricerca.

Abstract/Sommario: La difficoltà che le famiglie dei bambini con autismo del nostro paese incontrano nel tentativo di ottenere servizi e trattamenti di qualità, aggiornamenti e al passo con la conoscenza scientifica crescente sull'argomento, si accompagna a cattiva informazione e confusione per quanto riguarda i trattamenti oggi a disposizione. Questo lavoro presenta una analisi sui motivi della scelta filosofica di un trattamento all'interno dell'epistemologia scientifica e dell'approccio psicoeducativo ...; [Leggi tutto...] La difficoltà che le famiglie dei bambini con autismo del nostro paese incontrano nel tentativo di ottenere servizi e trattamenti di qualità, aggiornamenti e al passo con la conoscenza scientifica crescente sull'argomento, si accompagna a cattiva informazione e confusione per quanto riguarda i trattamenti oggi a disposizione. Questo lavoro presenta una analisi sui motivi della scelta filosofica di un trattamento all'interno dell'epistemologia scientifica e dell'approccio psicoeducativo e sulla necessità di chiarire alcuni confusioni anche all'interno di tale approccio.

Abstract/Sommario: La sindrome autistica rappresenta un esempio paradossale di cattivi rapporti fra scienza (vera o falsa) e utenti autistici e loro familiari. Sulla base di un errore statistico Karner negli anni 40' aveva ipotizzato che la causa dell'autismo fosse un rapporto inadeguato con la madre e per un ventennio questa falsa ipotesi ha dominato la scena, indirizzando bambini e madri verso inutili trattamenti psicanalitici. La politica delle associazioni dei genitori in favore della ricerca scienti ...; [Leggi tutto...] La sindrome autistica rappresenta un esempio paradossale di cattivi rapporti fra scienza (vera o falsa) e utenti autistici e loro familiari. Sulla base di un errore statistico Karner negli anni 40' aveva ipotizzato che la causa dell'autismo fosse un rapporto inadeguato con la madre e per un ventennio questa falsa ipotesi ha dominato la scena, indirizzando bambini e madri verso inutili trattamenti psicanalitici. La politica delle associazioni dei genitori in favore della ricerca scientifica in Italia.