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Abstract/Sommario: Il bambino conosce oggetti e associa il relativo gesto attraverso l'esperienza diretta, continua la serie di esempi relativi a materiale utilizzabili nei vari momenti del vivere quotidiano: sapone, pettine, spazzolino. Le due parti del filmato si soffermano sul momento del lavarsi i denti, pettinarsi, fare il bagno e la doccia, alzarsi e andare a letto.

Abstract/Sommario: Il bambino conosce oggetti e associa il relativo gesto attraverso l'esperienza diretta. Nella vita quotidiana sono molti i momenti significativi e ricorrenti che possono essere utilizzati per promuovere le abilità comunicative nel bambino sordocieco. Un esempio può essere il momento ludico, particolarmente indicato per ampliare le abilità percettive del bambino. La seconda parte del filmato si sofferma sulle opportunità offerte dagli stati di malattia del bambino e sulla loro gestione ...; [Leggi tutto...] Il bambino conosce oggetti e associa il relativo gesto attraverso l'esperienza diretta. Nella vita quotidiana sono molti i momenti significativi e ricorrenti che possono essere utilizzati per promuovere le abilità comunicative nel bambino sordocieco. Un esempio può essere il momento ludico, particolarmente indicato per ampliare le abilità percettive del bambino. La seconda parte del filmato si sofferma sulle opportunità offerte dagli stati di malattia del bambino e sulla loro gestione.

Abstract/Sommario: Durante il giorno il bambino sordocieco può essere aiutato a comprendere quanto avviene attorno a lui insegnandogli alcuni gesti che possono essere paragonati alla parole-frase nel linguaggio. L'insieme di più termini appresi possono anche costituire delle piccole frasi semplici che permettono al bambino di ampliare le proprie abilità comunicative e cognitive.

Abstract/Sommario: Il filmato continua la serie di suggerimenti per attivare e migliorare la comunicazione nel bambino sordocieco. In particolare le lezioni 11 e 12 rappresentano un salto significativo in quanto escono dalla esperienza del bambino legata alle sue esigenze primarie e prendono in considerazione gli aspetti sociali e relazionali al di fuori del contesto familiare. La parte finale del video presenta una serie di gesti particolarmente adatti per bambini con deficit sensoriali.

Abstract/Sommario: Il filmato riporta una serie di gesti utilizzabili con bambini sordociechi e relative a oggetti e situazioni quotidiane familiari: giocattoli, animali, parti del corpo, colori, lettere, numeri, vita domestica, alimenti, stati di salute, ferite e concetti di tempo.

Abstract/Sommario: Il filmato continua la presentazione di vocaboli gestuali da insegnare al bambino sordocieco e particolarmente utili per la sua vita quotidiana: veicoli, locali, famiglia, persone. Sono proposte una serie di proposizioni relative al cucinare, al mangiare e al vestirsi, alle vacanze, agli ambienti notturni e al bagno.

Abstract/Sommario: Con questa cassetta termina la serie di video didattici relativi al corso sulla comunicazione gestuale e tattile per bambini sordociechi. Rappresentando l'ultimo stadio si fa particolare riferimento alle abilità prescolastiche: conoscenza di parti del discorso, aggettivi, verbi ausiliari, articoli e avverbi.

Abstract/Sommario: Il filmato introduce il corso sulla comunicazione tattile per bambini sordociechi e prende in esame gli aspetti teorici relativi alla comunicazione e agli strumenti più appropriati per le persone con deficit plurisensoriali. Si presentano le diverse modalità comunicative dalla tattile, alla oggettuale alla gestuale.

Abstract/Sommario: Alcuni aspetti della comunicazione del bambino sordocieco riguardano il rapporto con i pari e con le persone che si muovono nel suo ambiente. Il filmato insiste sulla opportunità di creare situazioni di relazioni per il bambino che rischia di vivere quotidianamente emarginato e privo di qualsiasi contatto. La seconda parte prende in esame alcuni aspetti legati alla figura dell'interprete.

Abstract/Sommario: Il video propone una serie di interviste a persone sordocieche adulte relative alla loro esperienza sugli aspetti comunicativi. Vengono messe in risalto la necessità della preparazione degli interpreti, la conoscenza approfondita della lingua dei segni, la capacità di saper informare in modo corretto ed esaustivo su quanto avviene intorno a loro.